Orate al cartoccio
Quando il mare ci regala prede deliziose, perché non pensare al nostro palato? In questo articolo ci facciam venire l'acquolina in bocca con uno dei piatti più saporiti, di facile realizzazione, che possiamo preparare grazie all’aiuto di pochi ingredienti che faranno compagnia al pescato: “le orate al cartoccio”.
Ingredienti
Tutto l'occorrente è dato da olio extravergine d’oliva, aglio, prezzemolo, capperi, pomodoro pelato, olive nere possibilmente “paesane”, origano, sale, pepe. Occorrono: una teglia, carta alluminio o da forno. Laviamo le nostre orate (la presente ricetta si adatta benissimo anche a spigole fino ad un massimo di un 1kg), leviamo, con l’aiuto di un buon coltello, le squame, le interiora, le branchie, la patina nera in prossimità del busto, il sangue in prossimità della spina centrale. Controlliamo che non ci siano piccoli ami che, in special modo nella pesca all’inglese, vi siano rimasti per la rottura del filo durante la slamatura. Su di una teglia posizioniamo la nostra carta argentata e su di essa mettiamo dell’olio.
Successivamente poggiamo le nostre orate, dopo aver inserito al loro interno aglio a spicchi e prezzemolo. Una volta adagiate nella teglia prendete il pomodoro pelato e spezzettatelo con le mani sul pesce. Poi aggiungete capperi, olive nere, origano, sale e pepe quanto basta. Infine “accarezzate” il tutto con dell’olio extravergine di oliva.
A questo punto non vi resta che chiudere il preparato con dell’altro alluminio e mettete in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti (la cottura dipende, naturalmente, da quanto è grande il pesce; se abbiamo invitati a cena possiamo fare dei cartocci singoli per ogni orata).
Ecco a voi una bell'orata degna di un pasto conviviale. La pesca è anche godere delle proprie catture, ricordando sempre di farlo con criterio. La misura minima per le orate fissata per legge è di 20 cm ed il quantitativo massimo giornaliero è di 5 kg. Non dimentichiamolo!
Buon appetito!
Ad Amò ed alla mia Mamma!
Giovanni Gurrado