Certo Marco chiunque sia interessato può partecipare! Comunque non credevo di ricevere tante risposte wow!Marco_de_Biase ha scritto:Chiedo a Fabri150 di parteicpare alla discussione?
Sono doverose alcune precisazioni, ma si nota già che per alcune cose abbiamo pensieri molto simili, primo tra tutti il fatto che la Nemesea 160 non è adatta al lancio pendolare.
Ovviamente tutti siamo d'accordo sul fatto che sia meglio un lancio semplice e corretto che uno estremamente tecnico e fatto male, ma spero che non abbiate pensato che io volessi realmente fare un pendolare con 40gr e con l'intento di lanciare il piombo il più lontano possibile ahahahah...non avrebbe senso!
I 40gr li metterei giusto perchè sono curioso di provare quei movimenti senza rischiare rotture o peggio, insomma quello che chiamiamo "lancio appoggiato", senza nessun fine eccetto quello di provare il gesto tecnico.
Per quanto riguarda la sua utilità in pesca...beh ognuno è libero di pensarla come preferisce. Io non trovo sia un lancio esclusivo per la pedana, può tornare comodo in diverse occasioni. Certo, quando voglio pescare seriamente faccio i classici lanci che facciamo tutti, a volte preferisco un side più spinto che il ground, per mantenere il massimo della precisione...ma c'è da dire che imparare pure il pendolo sarebbe una freccia in più al nostro arco!
Non sono d'accordo sul fatto che il lancio pendolare rovini le canne. Forse perchè gli agonisti spingono al massimo con questi lanci, ed è più facile vedere rotture, ma qualsiasi lancio può rovinare una canna se il movimento è sbagliato.
E poi si sta parlando del pendolare come se fosse solo una fucilata: sicuramente è un tipo di lancio che si presta molto bene a sparare missili terra aria, ma ci sono anche le vie di mezzo! Non è detto che facendo il pendolare si debba fare per forza un movimento al massimo dell'esplosività...un semplice movimento ben coordinato e progressivo può dare già ottimi risultati, non siete d'accordo?
Mi ricordo le parole di Aldo Nuovo: "il ground e il pendolo sono due lanci che ti permettono di caricare bene la canna...ma alla fine è la stessa cos'! Uno carica strisciando in terra e l'altro in aria!"
Il giorno del corso di lancio ha fatto (credo) tre pendolate: sul primo ci è andato leggero, mi ricordo che ho visto bene la traiettoria del piombo durante il caricamento...un vero e proprio ellisse molto molto ampio...sembrava quasi lento tanto era armonioso e pulito il gesto...e poi con un movimento sciolto e deciso è partito il bolide! Finita la lenza nel mulinello!!
Gli altri due lanci invece li ha eseguiti mettendoci più forza, ma il caricamento non è stato come quello del primo lancio, infatti dopo questi lanci qualche metro di lenza nel mulinello c'è rimasto ahahahah...inoltre ho notato una maggiore flessione della canna sulla punta, mentre nel primo lancio la curvatura era più equilibrata e distribuita lungo tutto l'arco.
Questo mi ha confermato che non conta solo la forza, l'esplosività...ma soprattutto la coordinazione, il giusto movimento del piombo per poter caricare al meglio (e in maniera equilibrata) la canna, che è fondamentale!