Canna all'inglese oppure una canna bolognese
- Matthew_12
- Messaggi: 716
- Iscritto il: 17/10/2013, 19:34
- Località: Montecorvino Pugliano (SA)
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
Con l'inglese, così come la bolognese, ci peschi quasi tutti i pesci esistenti, tralasciando solo tonni e pesci spada, e non è detto...!
- Matthew_12
- Messaggi: 716
- Iscritto il: 17/10/2013, 19:34
- Località: Montecorvino Pugliano (SA)
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
Cosisal guarda che anche l'inglese è molto adatta nell'impiego di terminali capillari, basti pensare a come vengono pescati cavedani & co. nei laghi di Fiastra e Polverina, con finali dallo 006 allo 008!cosisal ha scritto:Premesso che sono un novizio di queste tecniche anche io...ti posso dire quello che mi è parso di capire:
L'inglese la usi sulla lunga distanza con montatura scorrevole e va dai 3.6 ai 4.5 mt ma come ti ha detto Marco la sua misura è la 13ft per dirla all'inglese, ovvero 3.90mt
E' ottima per la manegevolezza anche in presenza di vento e pesa pochissimo, per contro non ti permette di lavorare bene in trattenuta soprattutto su fondali maggiori dei 4 mt dove devi per forza di cose usare lo scorrevole...
Una vera bolognese a mio parere parte dai 6 metri e la si usa senza scorrevole.
E' ottima per pescare in trattenuta nel sottoriva e per tenere alla larga il pesce da eventuali ostacoli (scogli et simila..) di solito si presta meglio a terminali capillari.
Considera anche il luogo di pesca, se sei rannicchiato su una scogliera a picco sul mare evita la bolognese perchè è più scomoda se sei su una banchina di un porto va meglio...
In generale:
Se c'è corrente, bolognese
Se c'è vento ma poca corrente, inglese
Se hai fondali molto alti, inglese
Un mio personalissimo parere, se devi spenderci poco prendi un'inglese.
Anche per la spigola in porto si usano finali dello 008-009-010.
Addirittura esiste una sotto tecnica dell'inglese chiamata "inglese ultralight" dove in porto o imboccatura dello stesso si adoperano inglesi già piombati, rifiniti da 1 a 3 pallini in base alla corrente, con lenze, terminali e ami microscopici, sondando tutti gli strati d'acqua dalla superficie al fondo, facendo confondere i biga in quei pochi fiondati.
- VitoCHOIM65
- Messaggi: 2288
- Iscritto il: 07/02/2012, 17:54
- Località: Civitanova Marche (MC) ma nato a Bari e vissuto in mezza Italia
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
... già già! Bravissimo, ottimo consiglio, lenze facili da costruire e tantissima soddisfazione in fatto di prede!
- VitoCHOIM65
- Messaggi: 2288
- Iscritto il: 07/02/2012, 17:54
- Località: Civitanova Marche (MC) ma nato a Bari e vissuto in mezza Italia
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
Tornando all'attrezzatura: Canna di 450/480 casting 10-25 circa, mulinello taglia 3000 circa a bobina larga montato con un filo 018 (affondante per le acque interne ma non in mare a causa della corrente sempre presente), fiocco fatto con SETA FARO n.3 (acquistabile a costo irrisorio in merceria), perlina, carrellino con attacco per waggler (galleggiante in lingua madre inglese), girellina n. 16 alla quale si attacca il terminale di 40 cm. dello 012 con un amo n. 16. I pallini si porranno sulla lenza in base a quella scelta. Se tenti la preda a fondo porrai un pallino n.9 sulla girellina, a 50 cm. uno n.6, a 60 cm. uno n.4 e ad 80 cm. due pallini BB (0,4 gr. ognuno). Se pescherai a galla i pallini andranno tutti posti a ridosso del galleggiante con lenza libera (solo la girellina come peso) di circa 2 metri. Ora tocca a te!
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
Infatti ho messo di solito in grassetto...ma per usare uno 0.06 in mare con un'inglese serve mooooolto manico e anche un'ottima frizione..Matthew_12 ha scritto:Cosisal guarda che anche l'inglese è molto adatta nell'impiego di terminali capillari, basti pensare a come vengono pescati cavedani & co. nei laghi di Fiastra e Polverina, con finali dallo 006 allo 008!cosisal ha scritto:Premesso che sono un novizio di queste tecniche anche io...ti posso dire quello che mi è parso di capire:
L'inglese la usi sulla lunga distanza con montatura scorrevole e va dai 3.6 ai 4.5 mt ma come ti ha detto Marco la sua misura è la 13ft per dirla all'inglese, ovvero 3.90mt
E' ottima per la manegevolezza anche in presenza di vento e pesa pochissimo, per contro non ti permette di lavorare bene in trattenuta soprattutto su fondali maggiori dei 4 mt dove devi per forza di cose usare lo scorrevole...
Una vera bolognese a mio parere parte dai 6 metri e la si usa senza scorrevole.
E' ottima per pescare in trattenuta nel sottoriva e per tenere alla larga il pesce da eventuali ostacoli (scogli et simila..) di solito si presta meglio a terminali capillari.
Considera anche il luogo di pesca, se sei rannicchiato su una scogliera a picco sul mare evita la bolognese perchè è più scomoda se sei su una banchina di un porto va meglio...
In generale:
Se c'è corrente, bolognese
Se c'è vento ma poca corrente, inglese
Se hai fondali molto alti, inglese
Un mio personalissimo parere, se devi spenderci poco prendi un'inglese.
Anche per la spigola in porto si usano finali dello 008-009-010.
Addirittura esiste una sotto tecnica dell'inglese chiamata "inglese ultralight" dove in porto o imboccatura dello stesso si adoperano inglesi già piombati, rifiniti da 1 a 3 pallini in base alla corrente, con lenze, terminali e ami microscopici, sondando tutti gli strati d'acqua dalla superficie al fondo, facendo confondere i biga in quei pochi fiondati.
- Matthew_12
- Messaggi: 716
- Iscritto il: 17/10/2013, 19:34
- Località: Montecorvino Pugliano (SA)
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
No lo 0,06 in mare è esagerato, ma fino allo 0,08 non si sta bestemmiando.
Comunque non serve per forza un buon manico e un'ottima frizione, spesso quando si usano inglesine ad azione blanda, nell'ordine dei 0-12,5-15,2-16 la canna può fare benissimo da sé. Inoltre, se si vuole pescare davvero in purismo, si dovrebbe usare l'antiritorno del mulinello, corredato con un pò di frizione nel momento della ferrata.
Questa, a differenza della frizione, ci permette di non stressare eccessivamente il filo sul guidafilo nel momento in cui esso scappa, e infine, si può regolare a piacimento decidendo come e se dare filo alla preda.
Io l'ho provata e ne sono soddisfattissimo!
Comunque non serve per forza un buon manico e un'ottima frizione, spesso quando si usano inglesine ad azione blanda, nell'ordine dei 0-12,5-15,2-16 la canna può fare benissimo da sé. Inoltre, se si vuole pescare davvero in purismo, si dovrebbe usare l'antiritorno del mulinello, corredato con un pò di frizione nel momento della ferrata.
Questa, a differenza della frizione, ci permette di non stressare eccessivamente il filo sul guidafilo nel momento in cui esso scappa, e infine, si può regolare a piacimento decidendo come e se dare filo alla preda.
Io l'ho provata e ne sono soddisfattissimo!
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
io con l'antiritorno non ci ho mai provato e non mi convince più di tanto, sono abituato alla frizione...
sulle inglesine leggerissime sono d'accordo con te...anche se personalmente (provenendo dal mondo del surf) non riesco proprio a farmi piacere ste cannette molli per i finali ultrasottili
sulle inglesine leggerissime sono d'accordo con te...anche se personalmente (provenendo dal mondo del surf) non riesco proprio a farmi piacere ste cannette molli per i finali ultrasottili
- Matthew_12
- Messaggi: 716
- Iscritto il: 17/10/2013, 19:34
- Località: Montecorvino Pugliano (SA)
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
... meglio i finali coi cavetti d'acciaio da 20lbs!cosisal ha scritto:io con l'antiritorno non ci ho mai provato e non mi convince più di tanto, sono abituato alla frizione...
sulle inglesine leggerissime sono d'accordo con te...anche se personalmente (provenendo dal mondo del surf) non riesco proprio a farmi piacere ste cannette molli per i finali ultrasottili
- Matthew_12
- Messaggi: 716
- Iscritto il: 17/10/2013, 19:34
- Località: Montecorvino Pugliano (SA)
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
Anche io come te ho pescato molto a beach e surf leggero, spesso aspettavo delle scadutine dove lanciare piombetti da 50gr in dei punti in cui individuavo un moto ondoso minore riuscendo a stare in pesca con quel poco piombo e finali più sottili (0,18), ricercando mormore, saraghi e triglie..
Poi mio zio mi ha regalato una bolognesina di 4m e ho abbandonato tutto a favore della leggerezza.
Ora ne ho una da 5m e una tre pezzi da 4,20 e ci vado a nozze.
Poi mio zio mi ha regalato una bolognesina di 4m e ho abbandonato tutto a favore della leggerezza.
Ora ne ho una da 5m e una tre pezzi da 4,20 e ci vado a nozze.
Re: Canna all'inglese oppure una canna bolognese
In molti iniziano con il surf attratti dalle grosse prede ma poi abbandonano...perchè il surf è sinonimo di cappotti, di freddo e vento...la bolognese invece una cattura anche minima te la regala sempre...
La bolognese ed il surf sono tipologie molto differenti di pesca e, con tutto il rispetto per la bolognese, penso che per essere bravi a surf serve una marcia in più, in quanto è una pesca di ricerca e se non sai quando, come e dove lanciare non vai da nessuna parte, mentre con la bolognese puoi pasturare e indurre la frenesia alimentare nei pesci cosa praticamente impossibile a surf...
La bolognese ed il surf sono tipologie molto differenti di pesca e, con tutto il rispetto per la bolognese, penso che per essere bravi a surf serve una marcia in più, in quanto è una pesca di ricerca e se non sai quando, come e dove lanciare non vai da nessuna parte, mentre con la bolognese puoi pasturare e indurre la frenesia alimentare nei pesci cosa praticamente impossibile a surf...