Quante canne per la trota lago

Parliamo dell'affascinante mondo della trota lago
jar
Messaggi: 94
Iscritto il: 07/04/2011, 10:37
Località: Caserta

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da jar » 02/06/2012, 11:10

tralasciamo per un'attimo il discorso scelta della canna...

Non conoscevo, finchè non me lo dicessi tu, le politiche di costruzione delle canne delle varie ditte. Piuttosto, sapevo che il 95% e anche di più delle canne di settore trota lago viene fatto in Cina, anche quando si tratta di prodotti top di gamma. Ovviamente, non bisogna confondere il fatto che siano prodotte in Cina, col fatto che si tratti di prodotti scadenti, perchè la provenienza di un oggetto non ha nulla a che vedere col processo tecnologico che lo ha creato, comunque questo è un altro argomento ancora..

Quello che dici di Maver accade per certo anche con Daiwa e Shimano, con la semplice differenza che le ultime due hanno sempre pronto un piccolo stock di ricambi, da cui attingono fino ad esaurimento, e dopo il quale bisogna attendere la fabbricazione del ricambio. Probabilmente il mio era un prodotto cinese, o il mio negoziante non era in ottimi contatti con maver, fatto sta che ho atteso molto, prima di avere la canna come nuova, comunque mi fa piacere sapere di essere stato un caso isolato.

Piuttosto volevo porre l'accento su un altro aspetto. Fermo restando che la qualità di una canna può essere indiscutibile, non può considerarsi come unico criterio di scelta per l'acquisto, perchè si rischia di sbagliare e ti spiego il perchè. Ogni ditta ha dei "consulenti" a cui far testare il prodotto e a cui chiedere modifiche, ecc.

Se il consulente in questione, non sa neanche la differenza tra striscio, tremarella e salterello, è chiaro che la canna, anche se realizzata con supercarbonio, sarà lontana anni luce da un prodotto performante. Ad esempio, vedi Soffritti, che fa canne di me.rda (qualitativamente) ma dalle grandi performance, perchè Soffritti è praticamente colui che ha inventato la tecnica. Tali canne valgono moltissimo perchè primeggiano almeno in una cosa. Daiwa si mantiene alta in entarmbi i casi, Maver solo dal lato qualitativo. Tutto questo per dire che non puoi guardare solo i materiali, devi conoscere anche la storia e la vita della canna che vuoi comprare. Anche se questi sono ragionamenti che lasciano il tempo che trovano, quando si parla di canne da 60€, ma diventano fondamentali quando si vuole il massimo.

Comunque, tornando a noi, secondo me la spesa migliore che si può fare con 60/80€ è una Daiwa Megaforce 39L (banda arancione), casting 3-8g. Attenzione, che in questo caso l'azione non corrisponde al casting così come da convenzione daiwa per tutte le altre canne. Infatti, avrai una megaforce 38UL con casting 2-6 (praticamente una Classica 39L per altri modelli) e una 39L con casting 3-8 (39ML classica per altri modelli). Tuttavia, essendo queste canne particolarmente morbide, viene ripristinata la convenzione daiwa perchè nella pratica con La UL peschi con 3g e con la L peschi con 5-6g, quindi niente di strano. La canna nuda costa circa 35€, a cui vanno aggiunte le spese per il montaggio. Anche qui si potrebbe parlare per giorni, ma se una megaforce viene montata con placca fuji e cima giapponese, anelli a ponte corto a 90° partendo già da una misura piccola, allora hai veramente un bel prodotto tra le mani, proprio per la cifra che intendi spendere tu (compresa la cima originale di riserva)..In definitiva io ti consiglierei di fare così. Se hai ancora dubbi o domande, provo a rispondere.

P.S. non conosco le maver legend, anche se il nome è tutto un programma! :)

Avatar utente
Giangi1988
Messaggi: 538
Iscritto il: 21/11/2011, 20:22

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da Giangi1988 » 02/06/2012, 11:28

Personalmente ringrazio Jar che in questo post ha fatto enormemente chiarezza sulla tipologia di canne da trota lago, le varie azioni e soprattutto i modelli a seconda della casa prodruttrice.
Ps l'autunno prossimo, quando sarà il momento di acquistare una bella cannetta da trota lago spero vivamente che tu mi possa fare compagnia nell'andarla a comperare.

jar
Messaggi: 94
Iscritto il: 07/04/2011, 10:37
Località: Caserta

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da jar » 02/06/2012, 11:34

Giangi1988 ha scritto:Personalmente ringrazio Jar che in questo post ha fatto enormemente chiarezza sulla tipologia di canne da trota lago, le varie azioni e soprattutto i modelli a seconda della casa prodruttrice.
Ps l'autunno prossimo, quando sarà il momento di acquistare una bella cannetta da trota lago spero vivamente che tu mi possa fare compagnia nell'andarla a comperare.
non c'è problema, anzi se qualche volta ci becchiamo ad Alife ti faccio provare le mie..

angelo50
Messaggi: 24
Iscritto il: 28/03/2012, 13:03
Località: cinisello b. (mi)

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da angelo50 » 02/06/2012, 16:20

Marco_de_Biase ha scritto:

vediti questo video, il mio ultimo video di trota lago.

Capirai quante canne si utilizzano ;)

complimenti marco del filmato, il commento è tutto chiaro è preciso! un saluto.... :) :)

Avatar utente
regios
Messaggi: 200
Iscritto il: 09/10/2011, 22:38

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da regios » 03/06/2012, 0:35

jar ha scritto:tralasciamo per un'attimo il discorso scelta della canna...

Non conoscevo, finchè non me lo dicessi tu, le politiche di costruzione delle canne delle varie ditte. Piuttosto, sapevo che il 95% e anche di più delle canne di settore trota lago viene fatto in Cina, anche quando si tratta di prodotti top di gamma. Ovviamente, non bisogna confondere il fatto che siano prodotte in Cina, col fatto che si tratti di prodotti scadenti, perchè la provenienza di un oggetto non ha nulla a che vedere col processo tecnologico che lo ha creato, comunque questo è un altro argomento ancora..

Quello che dici di Maver accade per certo anche con Daiwa e Shimano, con la semplice differenza che le ultime due hanno sempre pronto un piccolo stock di ricambi, da cui attingono fino ad esaurimento, e dopo il quale bisogna attendere la fabbricazione del ricambio. Probabilmente il mio era un prodotto cinese, o il mio negoziante non era in ottimi contatti con maver, fatto sta che ho atteso molto, prima di avere la canna come nuova, comunque mi fa piacere sapere di essere stato un caso isolato.

Piuttosto volevo porre l'accento su un altro aspetto. Fermo restando che la qualità di una canna può essere indiscutibile, non può considerarsi come unico criterio di scelta per l'acquisto, perchè si rischia di sbagliare e ti spiego il perchè. Ogni ditta ha dei "consulenti" a cui far testare il prodotto e a cui chiedere modifiche, ecc.

Se il consulente in questione, non sa neanche la differenza tra striscio, tremarella e salterello, è chiaro che la canna, anche se realizzata con supercarbonio, sarà lontana anni luce da un prodotto performante. Ad esempio, vedi Soffritti, che fa canne di me.rda (qualitativamente) ma dalle grandi performance, perchè Soffritti è praticamente colui che ha inventato la tecnica. Tali canne valgono moltissimo perchè primeggiano almeno in una cosa. Daiwa si mantiene alta in entarmbi i casi, Maver solo dal lato qualitativo. Tutto questo per dire che non puoi guardare solo i materiali, devi conoscere anche la storia e la vita della canna che vuoi comprare. Anche se questi sono ragionamenti che lasciano il tempo che trovano, quando si parla di canne da 60€, ma diventano fondamentali quando si vuole il massimo.

Comunque, tornando a noi, secondo me la spesa migliore che si può fare con 60/80€ è una Daiwa Megaforce 39L (banda arancione), casting 3-8g. Attenzione, che in questo caso l'azione non corrisponde al casting così come da convenzione daiwa per tutte le altre canne. Infatti, avrai una megaforce 38UL con casting 2-6 (praticamente una Classica 39L per altri modelli) e una 39L con casting 3-8 (39ML classica per altri modelli). Tuttavia, essendo queste canne particolarmente morbide, viene ripristinata la convenzione daiwa perchè nella pratica con La UL peschi con 3g e con la L peschi con 5-6g, quindi niente di strano. La canna nuda costa circa 35€, a cui vanno aggiunte le spese per il montaggio. Anche qui si potrebbe parlare per giorni, ma se una megaforce viene montata con placca fuji e cima giapponese, anelli a ponte corto a 90° partendo già da una misura piccola, allora hai veramente un bel prodotto tra le mani, proprio per la cifra che intendi spendere tu (compresa la cima originale di riserva)..In definitiva io ti consiglierei di fare così. Se hai ancora dubbi o domande, provo a rispondere.

P.S. non conosco le maver legend, anche se il nome è tutto un programma! :)
Sono d'accordo per quanto riguarda il discorso produzione in Cina, esso non vuol dir nulla. Però una casa che produce in Italia o comunque in Europa, è chiaro punti sul top della qualità, e spesso ci sono top di gamma cinesi che costano di più dei top di gamma fatti in Scozia o in Italia. Vedi Shimano che fa il 100% in Cina (tranne gli Stella che credo siano ancora made in Japan) oppure Maver in Italia o Daiwa a Wilshaw. Se poi prendi in considerazione la situazione dal punto di vista dei ricambi, la cosa diventa molto più chiara : io per farmi arrivare un vettino di un legering ho patito mesi. Mentre chi rompeva un famigerato 3° pezzo di una rouba Reglass ce l'aveva in una settimana....

Sul fatto dei consulenti sono di nuovo, completamente d'accordo: avere dei consulenti come Soffritti, Gabba e Ballabeni oppure Buccella, Raison o Ringer per quanto riguarda Daiwa aiuta moltissimo nel prodotto finale, non è solo un fatto di sponsor.

Basta pensare ai galleggianti da passata o inglesi di Tubertini, sono dei veri capolavori, fatti in Italia, rifiniti in modo da renderli top mondo e disegnati spesso da Ferruccio Gabba.
Di quasi ogni tipologia hanno il meglio sul mercato.

Tornando alla canna : ma di una Exceler 39L, al cui prezzo posso arrivare, che ne dici ??
Come mulinello che taglia di Shimano Exage abbineresti ad una 39L ?? Altrimenti avrei un Daiwa Crest 3000 quasi nuovo attualmente disoccupato : è un abbinamento fattibile ?? (tieni presente che come dimensionamento della bobina e della meccanica i Crest sono nanetti in confronto ai Daiwa di alta gamma)

jar
Messaggi: 94
Iscritto il: 07/04/2011, 10:37
Località: Caserta

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da jar » 03/06/2012, 20:31

Si, una exceler potrebbe andare bene, come prodotto di serie. Tieni presente che le canne da trota lago sono dei prodotti altamente personalizzabili, come azione, sensibilità della cima, componenti di montaggio. In tale ottica, personalizzare un prodotto di una certa fascia con componenti di qualità può restituirti un prodotto finito migliore di un pari di categoria superiore. Era per quello che sono partito da una megaforce. Il Crest anche va benissimo, come abbinamento, soprattutto se è attualmente disoccupato. Il problema dei mulinelli con bobina troppo piccola è che se il filo non è di qualità te lo cacciano pieno di spire, oltre a conferire una gittata ridotta. A parte questo, nessuna controindicazione particolare, quindi ok.

Avatar utente
Marco_de_Biase
Amministratore
Messaggi: 10423
Iscritto il: 31/03/2011, 23:05
Località: Trento, Trentino-Alto Adige

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da Marco_de_Biase » 03/06/2012, 21:23

Shimano - Malaysia
Dal Twin Power in su è Japan se non mi sbaglio.

Precisazione necessaria dato che ho avuto un fireblood e twin power Japan. ;)

Avatar utente
regios
Messaggi: 200
Iscritto il: 09/10/2011, 22:38

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da regios » 03/06/2012, 22:35

jar ha scritto:Si, una exceler potrebbe andare bene, come prodotto di serie. Tieni presente che le canne da trota lago sono dei prodotti altamente personalizzabili, come azione, sensibilità della cima, componenti di montaggio. In tale ottica, personalizzare un prodotto di una certa fascia con componenti di qualità può restituirti un prodotto finito migliore di un pari di categoria superiore. Era per quello che sono partito da una megaforce. Il Crest anche va benissimo, come abbinamento, soprattutto se è attualmente disoccupato. Il problema dei mulinelli con bobina troppo piccola è che se il filo non è di qualità te lo cacciano pieno di spire, oltre a conferire una gittata ridotta. A parte questo, nessuna controindicazione particolare, quindi ok.
Ma io non saprei come personalizzarla, cmq posso acquistarla da un negozio di un ragazzo che è un vero e proprio campione di trota lago, che ha battuto diverse volte addirittura Soffritti; e posso fidarmi dei suoi consigli, lui è un agonista di un certo livello.
Se dovessi decidere da solo personalizzazione non saprei cosa fare, letteralmente.
Marco_de_Biase ha scritto:Shimano - Malaysia
Dal Twin Power in su è Japan se non mi sbaglio.

Precisazione necessaria dato che ho avuto un fireblood e twin power Japan. ;)
Grazie della precisazione : il famosissimo e osannato Daiwa TDX 3012 Match, che possiedo, è invece, per la cronaca, 100% Made in Malaysia..

jar
Messaggi: 94
Iscritto il: 07/04/2011, 10:37
Località: Caserta

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da jar » 04/06/2012, 8:23

regios ha scritto: Ma io non saprei come personalizzarla, cmq posso acquistarla da un negozio di un ragazzo che è un vero e proprio campione di trota lago, che ha battuto diverse volte addirittura Soffritti; e posso fidarmi dei suoi consigli, lui è un agonista di un certo livello.
Se dovessi decidere da solo personalizzazione non saprei cosa fare, letteralmente.
Come si chiama? Credo di conoscerne la maggior parte..almeno per nominata.
regios ha scritto:
Marco_de_Biase ha scritto:Shimano - Malaysia
Dal Twin Power in su è Japan se non mi sbaglio.

Precisazione necessaria dato che ho avuto un fireblood e twin power Japan. ;)
Grazie della precisazione : il famosissimo e osannato Daiwa TDX 3012 Match, che possiedo, è invece, per la cronaca, 100% Made in Malaysia..
Anche i Ryobi, dal kobe in su, sono fatti 100% in Japan.

Avatar utente
regios
Messaggi: 200
Iscritto il: 09/10/2011, 22:38

Re: Quante canne per la trota lago

Messaggio da regios » 04/06/2012, 9:26

jar ha scritto:
Come si chiama? Credo di conoscerne la maggior parte..almeno per nominata.



Anche i Ryobi, dal kobe in su, sono fatti 100% in Japan.
Si chiama Maurizio Sussi.
Quella che i Ryobi dal Kobe in su erano fatti in Japan non la sapevo davvero, e nemmeno ci avrei sperato, grazie per la info..

Rispondi