Ma a voi piace questa tecnica in mare?

[Matthew_12]

Ragazzi ferma un momento... state percaso parlando di questa sorta di "fisso-inglese"?
Tre domeniche fa, di mattina, andai a pescare su una scogliera di contenimento per un fiumicciattolo, il mare era mosso, e c'era un tizio che pescava con questo tipo di galleggiante.
Costui appena mi misi a pescare recuperó un sarago di 500gr.
Ora spiegatemi:
-questo galleggiante lo si compra o lo si modifica?
-come si realizza la lenza?

[Matthew_12]

Ho riletto il post e ho guardato anche il filmato ma non ci ho capito nemmeno una cippa!
Questo Gianluca Barone usa il galleggiante ibrido? Come realizza la lenza?

[catfish]

Nel filmato si vede poco e si capisce meno.
Una cosa però la si intuisce: Gianluca prende il galleggiante e lo infila sulla lenza dall'astina, non dall'anellino di testa come sarebbe logico per un galleggiante da bolo. Se guardi il filmato con attenzione ti accorgi che il galleggiante reca sull'astina una specie di asola in nylon.
Ciò detto, non starti a fissare sul galleggiante impiegato. Non esistono galleggianti miracolosi, ibridi o meno.
Ammesso che sia stato modificato all'inglese è solo per una questione di praticità: poterlo intercambiare rapidamente, senza dover rifare tutta la lenza.

[Matthew_12]

Bene, ok, ma come si modifica?
Catfish in un tuo post mi hai detto di non fossilizzarmi su una tecnica e di impararne un'altra!!!

[Matthew_12]

Penso che sicuramente dovro' applicare quest' asola di nylon sul galleggiante, ma dovro' anche piombarlo, giusto o sbaglio?
Posseggo un galleggiante da 5 gr molto adatto a essere modificato, vi applicheró un torpille da 4, in modo da renderlo +1...
C'é qualcuno che mi sappia spiegare questa tecnica e che la applica? Scusate ma sono curioso di imparare, ho visto prendere gran bei pesci con questa tecnica!!!

[catfish]

Ti spiego come modifico un galleggiante da bolo in modo da renderlo intercambiabile.
Comincio col procurarmi della guaina ricavata da filo elettrico di varie sezioni e spessori. Mi procuro anche una boccettina di Attack o colla cianoacrilica equivalente. Qualunque negozio di articoli cinesi ne è ben fornito, a costi nettamente minori dell'Attack. Poi:
a) Prendo una girellina e con le pinze ne schiaccio leggermente uno dei due anellini in modo che, da circolare, diventi ovoidale. b) Faccio passare uno spezzoncino di circa 20 cm. di nylon dello 0.20 all'interno della sezione ovoidale. c) Taglio un pezzetto di circa 1-1,5 cm. di guaina elettrica che si adatti alla deriva del galleggiante, ovvero che sia più o meno dello stesso diametro. La guaina deve poter scorrere sulla deriva, magari forzandola leggermente. d) Faccio passare i due capi dello spezzoncino di 0.20 all'interno del pezzetto di guaina; metto una o due gocce di cianoacrilica sulla parte terminale della deriva, infine calzo la deriva stessa col pezzettino di guaina. e) Tiro i due capi dello spezzoncino in modo che la girellina si posizioni perfettamente sotto la deriva. Naturalmente sto bene attento a lasciare scoperto lo snodo della girellina, in modo che non venga bloccato dalla guaina e possa girare liberamente. f) Do tempo alla colla di asciugare, poi con un cutter taglio i 2 spezzoni di nylon dello 0.20 a raso guaina. Non servirebbe, comunque blocco i due spezzoni a raso con due micropunti di colla.
Ottenuto un galleggiante da bolo con attacco inglese, posso decidere di piombarlo.
In questo caso applico, sempre sulla deriva del galleggiante, del filo di piombo, bloccandolo prima con le pinze e poi con due gocce di ciano.
Naturalmente posso anche decidere di non piombarlo, anzi, il più delle volte non lo piombo, perché i galleggianti da mare che adopero sono tutti da 1-2 grammi per cui bastano e avanzano i piombi di serraggio, attorno all'attacco da inglese.
Naturalmente poi debbo avere una canna in grado di lanciare piombature minimali. Sempre e sottinteso che io desideri lanciare, dato che Gianluca, come hai modo di notare nel video, non lancia, semplicemente deposita il galleggiante in acqua.
Calcola poi che con un mare come quello che vedi nel video, non ti puoi permettere di tarare alla perfezione il galleggiante, altrimenti sta sempre sotto e tu non lo vedi più.
Se ti interessa sapere come pesco io (non so assolutamente come peschi Gianluca, né lui lo spiega nel video) è presto detto: terminale lungo e un piombino minimale sull'attacco asola/asola. Se la corrente è molto sostenuta, altri 2 piombini a una trentina di centimetri.
Tutto qui: come vedi niente di eccezionale ma nella pesca non c'è niente di eccezionale, basta soltanto provare e riprovare fino a d impadronirti della tecnica più giusta: la tua!

[Matthew_12]

Grazie della risposta!!! Hai chiarito ogni mio dubbio!
Comunque io ho gia' provato a modificare un galleggiante da 5gr, piu' o meno con lo stesso procedimento descritto; infine l' ho piombato con una torpille da 4 gr incollata sotto il corpo, non mi resta che provarlo!