La Ferrata
La Ferrata
Ciao a tutti, vorrei gentilmente sapere come eseguire la ferrata ( anche come tenere la lenza durante l'azione di pesca) per i seguenti pesci
Sarago
Orata
Pettine Imperiale
Fin'ora ho preso vari esemplari di ogni specie precedemtemente elencata, ma penso di averne perse altrettante per non aver ferrato nel momento giusto!!! Ah, quasi dimenticavo, pesco a bolentino dalla mia barca, e a scarroccio per i perrini imperiali..
Spero mi possiate rispondere....Ciaoooo
Sarago
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Pettine Imperiale
Fin'ora ho preso vari esemplari di ogni specie precedemtemente elencata, ma penso di averne perse altrettante per non aver ferrato nel momento giusto!!! Ah, quasi dimenticavo, pesco a bolentino dalla mia barca, e a scarroccio per i perrini imperiali..
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- Matthew_12
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Re: La Ferrata
Non esiste una ferrata per ogni tipo di pesce, nè un modo preciso di tenere la lenza.
Quando stai pescando con la bolognese e appoggi il finale in terra, il sarago tende a mangiare in modo parecchio disordinato, "assaporando" la nostra esca più volte prima di ingoiarla, idem l'orata.
Infatti, assisteremo a diverse mangiatine che faranno affondare appena il galleggiante sotto il pelo dell'acqua, fino a quando vedremo l'affondata più lunga: sarà li che dovremo ferrare con prepotenza.
Io posso solo consigliarti di non tenere la lenza in bando, perché spesso mangiano con irruenza ingoiando e partendo da soli, allamandosi: altrimenti, lo faremo anche per essere il più pronti possibile nel momento in cui vedremo una mangiata.
Per il pettine idem, non ha una certa diffidenza, da quanto ho constatato mangia e ingoia direttamente.
Quando stai pescando con la bolognese e appoggi il finale in terra, il sarago tende a mangiare in modo parecchio disordinato, "assaporando" la nostra esca più volte prima di ingoiarla, idem l'orata.
Infatti, assisteremo a diverse mangiatine che faranno affondare appena il galleggiante sotto il pelo dell'acqua, fino a quando vedremo l'affondata più lunga: sarà li che dovremo ferrare con prepotenza.
Io posso solo consigliarti di non tenere la lenza in bando, perché spesso mangiano con irruenza ingoiando e partendo da soli, allamandosi: altrimenti, lo faremo anche per essere il più pronti possibile nel momento in cui vedremo una mangiata.
Per il pettine idem, non ha una certa diffidenza, da quanto ho constatato mangia e ingoia direttamente.
- Matthew_12
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Re: La Ferrata
Ops........... stavi parlando di bolentino..... qui il gioco cambia e non saprei affatto come aiutarti.
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Re: La Ferrata
Allora,il pettine o surici come li chiamiamo noi ha una toccata forte e tremolante quindi quando si avverte la mangiata si deve dare filo per permettere al pesce di ingoiare bene perchè ha la bocca piccola,il sarago ha una mangiata violenta e decisa. Inconfondibile perché nessun altro pesce, a parità di taglia, regala abboccate così decise,quindi dopo che ha preso l' esca bisogna aspettare qualche secondo per farlo ingoiare e poi ferrare con decisione,riguardo all' orata se il pesce è in pastura la mangiata non sarà mai sospettosa, appena avremo il pur minimo accenno di toccata conviene aspettare che il pesce afferri bene, magari aprendo l'archetto del nostro mulinello e facendo portar via qualche metro di monofilo prima di effettuare la ferrata.
Altre volte però mangia il boccone toccandolo a lungo per sistemarlo tra le mascelle per triturarlo,in questa fase bisogna lasciare mangiare il pesce senza fargli sentire la tensione della canna,dopo questa fase il pesce ingoierà e li dopo un paio di secondi si deve ferrare.
L' orata mangia nel primo modo di solito con esche morbide come vermi,nel secondo modo con esche coriacee che vanno triturate come il granchio vivo o la cozza intera.
Questo è tutto Deteshman se ti serve qualche altra informazione sono a disposizione
Altre volte però mangia il boccone toccandolo a lungo per sistemarlo tra le mascelle per triturarlo,in questa fase bisogna lasciare mangiare il pesce senza fargli sentire la tensione della canna,dopo questa fase il pesce ingoierà e li dopo un paio di secondi si deve ferrare.
L' orata mangia nel primo modo di solito con esche morbide come vermi,nel secondo modo con esche coriacee che vanno triturate come il granchio vivo o la cozza intera.
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Re: La Ferrata
Grazie Matthew, la tua risposta anche se non era del tipo di pesca che cercavo è stata perfetta...magati un giorno praticherò anche la tecnica della bolognese. Lupo di Mare, grazie per avermi dato la risposta che cercavo, ma, ho sentito dire che sia il sarago che l'orata appena sentono la benché minima resistenza data dal piombo abbandonano subito il boccone, quindi è consigliabile tenere l'archetto aperto, tu cosa ne pensi?
- gennaro125
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Re: La Ferrata
Ma chi te l'ha detto,l'orata proprio perchè sente la resistenza e abbocca piccicando l'esca e quindi il cimino della canna si muove poco.e comunque pescando a bolentino ti consiglio vista la presenza di pesci grossi di ferrare abbastanza forte in modo che gli ami,abbastanza grossi entrano nella bocca del pesce senza difficcoltà.
Ciao,Da Gennaro
Ciao,Da Gennaro
- Marco_de_Biase
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Re: La Ferrata
Onestamente non credo che vi sia molta differenza nella ferrata tra la pesca da riva e dalla barca.Deteshman ha scritto:Ciao a tutti, vorrei gentilmente sapere come eseguire la ferrata ( anche come tenere la lenza durante l'azione di pesca) per i seguenti pesci
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Fin'ora ho preso vari esemplari di ogni specie precedemtemente elencata, ma penso di averne perse altrettante per non aver ferrato nel momento giusto!!! Ah, quasi dimenticavo, pesco a bolentino dalla mia barca, e a scarroccio per i perrini imperiali..
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Lo scopo della ferrata è quello di conficcare l'amo nella bocca del pesce.
A seconda dell'apparato boccale, della grandezza dell'amo e della voracità della preda, puoi incorrere nella ferrata perfetta oppure in un "liscio".
Siccome non hai la palla di vetro e non sai se beccherai un sarago, un'orata, un pettine imperiale, ti consiglio di ferrare comunque una volta che hai notato la mangiata, dopo qualche oscillazione della vetta (o quando senti tremare in canna).
- Marco_de_Biase
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Re: La Ferrata
Chi l'ha detto?Deteshman ha scritto:ho sentito dire che sia il sarago che l'orata appena sentono la benché minima resistenza data dal piombo abbandonano subito il boccone, quindi è consigliabile tenere l'archetto aperto, tu cosa ne pensi?
Voci dal bar della pesca al negozio o c'è un'evidenza scientifica che afferma ciò?
Sia il sarago che l'orata sono due predatori, quindi tutt'altro che diffidenti!
Il cefalo è diffidente e pilucca l'esca sfilandotela dall'amo.
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Re: La Ferrata
Vero che l' orata non è diffidente ma con esche dure non si può ferrare alla minima tocca ma dare il tempo allo sparide di sistemare per bene il boccone per tritarlo, spesso è meglio dare un pò di lenza per dare più libertà al pesce di mangiare con più comodità
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Re: La Ferrata
Il sarago invece ha un' abboccata potente e decisa