Carp Fishing e CC Moore

Quale Tecnica preferite? Cosa vi spinge a sceglierne una piuttosto che l’altra? Tra le tecniche più diffuse e divertenti c’è sicuramente il carpfishing.

Ma cos’è esattamente? Si tratta di una particolare tecnica di pesca sportiva, ideata da due inglesi nel 1978 con l’obiettivo di catturare le prede, per l’appunto carpe, in modo etico. Infatti, la particolarità di questa tecnica è proprio quella di evitare inutili dolori alla preda mediante l’utilizzo di un cappello, detto hair rig, che di fatto collega l’esca all’amo. Il pesce quindi troverà impigliato il suo labbro inferiore all’amo, senza avvertire particolare dolore poiché questa parte del corpo è prevalentemente costituita da cartilagine.

A destare speciale interesse è il generale rispetto per la natura riservato dai pescatori. Infatti, coloro che praticano la tecnica inventata da Maddocks e Middleton sono soliti utilizzare abbigliamento e attrezzature con colori che non disturbino la vita delle carpe e della fauna circostante; tende e vestiario per esempio sono generalmente verdi, una cromia dettata proprio da questo mantra.

In Italia il fin dal 1978, il carpfishing ha coinvolto un numero sempre crescente di pescatori, un trend ancora in crescita.

Sembrerà ovvio dire che questo tipo di pesca preveda l’utilizzo di ottime esce pertanto è naturale citare uno dei marchi più conosciuti: CC Moore.

L’azienda che ha diverse sedi in tutta Europa si è sempre distinta per la sua costante ricerca dell’eccellenza, un lavoro interminabile che implica il coinvolgimento di numerosi consulenti, tutti nell’ottimizzazione dei prodotti sul mercato, o prossimi al lancio. Insomma: rispondere alle richieste del cliente, è  questa la loro filosofia.

Tra le pasture, per esempio possiamo citare la Krill Micromass 500 g. Si tratta di una pastura a base di Krill, crostaceo che vive nei fondali degli oceani di quasi tutto il mondo. La sua peculiarità è il forte aroma che lo rende adatto anche per l’immersione in lunghi periodi, condizione, questa, non insolita per il carp fishing dove una battuta può durare addirittura per diversi giorni.

Infine, è degna di nota anche la consistenza della pastura che non ricorda quella di una farina ma quella di un composto di grossa granulometria.

Come scritto in precedenza, CC Moore è sicuramente uno dei brand più conosciuti per questa tecnica, tuttavia è chiaro che sono moltissimi a produrre esche per questa tipologia di pesca. A voi l’arduo compito di scoprire quella che meglio si addice alle vostre necessità.

Marco de Biase

Marco de Biase

Direttore di Pescanet e di Pescare in Trentino. Classe 1983, vive da diversi anni nel Nord Italia occupandosi di marketing digitale. Dopo una lunga esperienza nelle acque pugliesi dell'Adriatico, frequenta da tempo gli spot del Trentino, Veneto e Lombardia. È un pescatore umile, sempre disposto a documentarsi e amante delle sfide. Comunica attraverso la scrittura, la fotografia e i social network seguiti da più di ventimila followers. È inoltre autore di due romanzi d'amore e pesca, oltre ad essere poliedrico collaboratore di riviste cartacee, aziende e blog di settore.

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