Canne Greys e Mitchell per la pesca a ledgering

Nei mesi scorsi vi sono state diverse occasioni per testare i nuovi prodotti di casa Pure Fishing per la pesca a ledgering. Ho frequentato sia acque "commerciali", volgarmente chiamate carpodromi, sia ambienti naturali, dove la mano dell'uomo è ancora limitata. In entrambi i casi, in sacca avevo sia le canne Greys, sia le Mitchell, compagne di battaglia durante le mie uscite in Veneto e bassa Mantovana. Ogni uscita ha raccolto giudizi positivi su ogni attrezzo, oltre al materiale fotografico utile per strutturare una news completa su queste canne che meritano, credetemi, un acquisto ad occhi chiusi! Entriamo nel vivo della recensione analizzando dapprima la Prodigy TXL Specialist Feeder e, successivamente, la Mitchell Fluid Feeder.

 

Greys Prodigy TXL Specialist Feeder 11' - 3,30 metri. Era da tempo che non gustavo l'emozione di pescare pesci di taglia con canne potenti ma, al tempo stesso, corte e dal fusto sottile. Il sogno si è trasformato in realtà grazie alla fantastica Greys Prodigy Txl Specialist Feeder, una magnifica canna da 11 piedi in 2 pezzi (3 se consideriamo la cima intercambiabile) realizzata in carbonio alto modulo, destinata al mercato della pesca a ledgering in acque correnti e stagne. La Prodigy TXL Specialist Feeder è davvero una specialista per questa tecnica di pesca: l'azione è molto piacevole, infatti si curva a meraviglia durante la fase di pompaggio della preda; mantiene un'ottima riserva di potenza quando c'è da combattere con le carpe nell'immediato sottoriva, prima del salpaggio del pesce; infine è dotata di una serie di rifiniture di notevole pregio che la rendono una fuoriclasse per la sua categoria.

 

Come si può evincere dalle foto, in entrambe le sessioni di pesca ho pescato con la Prodigy Txl Specialist Feeder e col Mitchell 308 Pro. Il mulinello, nonostante la sua taglia contenuta, si abbina perfettamente con la canna e sprigiona una capacità di recupero davvero sorprendente. La prima foto in alto mi vede sorridente e alle prese con una carpa che ha dato del filo da torcere per più di 20 minuti. L'azione della canna è facilmente riconoscibile: si flette quasi fino al manico, regalando una curva davvero eccitante per coloro che amano pescare light prede di buona mole. Minuto dopo minuto, attimo dopo attimo, la Greys Prodigy Txl Specialist Feeder è sempre stata pronta per il combattimento sul filo del rasoio, senza mostrare alcun tipo di difficoltà. 

 

Qualche settimana più tardi, in autunno inoltrato, sono stato nuovamente a pesca con la Greys Prodigy Txl Specialist Feeder, cambiando però il contesto: non più acque commerciali, bensì laghi di origine artificiale ma con pesce più smaliziato tipico da ambiente naturale. La cattura di una bella carpa ha messo alla prova le capacità della Greys Prodigy Txl Specialist: pescavo, infatti, con un terminale abbastanza sottile per il ledgering e avevo paura di rotture improvvise. Il giusto connubio tra elasticità e potenza della canna è stato indispensabile nella riuscita della pescata. Non solo carpe ma anche carassi e un pesce gatto. Tutti tirati su con assoluta sicurezza da un attrezzo che ho adorato sin dal primo momento. Una canna da 10 e lode, con rifiniture di alto pregio, estetica sobria, componentistica di notevole livello ed un prezzo comunque alla portata di tutte le tasche! Per maggiori informazioni consiglio di visitare il sito di Greys cliccando qui.

 

Mitchell Fluid Feeder 363 60/100 gr. Oltre agli articoli di casa Greys, ho testato volentieri anche delle proposte che si adattano alla clientela che vuole fare i primi passi nella pesca a feeder, senza spendere un capitale, ovviamente evitando di rinunciare alla qualità di un marchio che vanta esperienza pluriennale nella pesca sportiva. Novità per la stagione di pesca in corso, la Mitchell Fluid Feeder è una canna da pesca a ledgering con fusto potente e rigido, ma dotata di tre vette sensibili che garantiscono sensibilità in fase di abboccata. Il manico è in sughero misto EVA, gli anelli sono a ponte doppio e ponte singolo, sempre ben posizionati e dalle legature ben fatte. Le rifiniture sono decisamente buone, considerando il costo competitivo dell'attrezzo. La dotazione di tre vette, infine, completa la descrizione di questa splendida canna che farà divertire futuri ledgerman di acque dolci e salate.

 

Ho pescato con la Mitchell Fluid Feeder 363 nella bassa mantovana, presso il Canal Bianco, dove ho combattuto con un esercito di carassi di buona taglia. Cattura dopo cattura, ho avuto modo di saggiare la qualità di casa Mitchell, senza trovarmi mai in difficoltà, neppure quando ho dovuto cambiare cima e pescare con lo 0,12 , vista la rarefazione delle mangiate. La curva è meno pronunciata della Greys Prodigy TXL, infatti la canna è arrivata a piegarsi fino al secondo pezzo. Non si tratta di un attrezzo per pesche fini (lo dice anche il suo casting da 60 a 100 gr), bensì è da collocarsi nella classica canna da cage feeder con pesi da 20 a 50 grammi, destinati ad acque ferme o correnti. Per maggiori informazioni vi consiglio di visitare il sito della Mitchell Fishing Italia cliccando qui.

Alla prossima!

Marco de Biase

Marco de Biase

Direttore di Pescanet e di Pescare in Trentino. Classe 1983, vive da diversi anni nel Nord Italia occupandosi di marketing digitale. Dopo una lunga esperienza nelle acque pugliesi dell'Adriatico, frequenta da tempo gli spot del Trentino, Veneto e Lombardia. È un pescatore umile, sempre disposto a documentarsi e amante delle sfide. Comunica attraverso la scrittura, la fotografia e i social network seguiti da più di ventimila followers. È inoltre autore di due romanzi d'amore e pesca, oltre ad essere poliedrico collaboratore di riviste cartacee, aziende e blog di settore.

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