La prima volta a pesca in Austria

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Cavedano
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La prima volta a pesca in Austria

Messaggio da Cavedano » 19/08/2016, 14:54

Mi scuso se del personaggio che mi accompagnò metto solo le iniziali visto che che si sono rivelato in seguito solo un compagno di merenda e non un amico.
Il sito di riferimento per vedere acque, prezzi tutto il resto è www.adrianogargantini.it
Due giorni prima di pasqua 2003 io e AR siamo partiti in auto per 6 giorni di pesca nelle acque della Drava in concessione ad Adriano Gargantini ospiti dello stesso.

Adriano è un monzese di 50 anni che dopo aver lavorato parecchio in IBM diede un calcio ad un buon stipendio per vivere una vita più consona al suo spirito e non stare chiuso in 4 mura di un ufficio. Già faceva parte della consulta regionale di pesca lombarda ed era presidente di una nota società di pesca. Visse arrabattandosi per qualche anno fino a ricordarsi di come era gestita la pesca in Austria. Cosi’ comincio a prendere in gestione una piccola riserva su un lago austriaco alla fine degli anni “90 ed adesso gestisce un bel albergo oltre a parecchie riserve in Carinzia ed anche in altre parti del mondo. Lo aiuta la splendida moglie Erika con i due figli Francesco ed Alberto; poco meno che ventenni i due ma con una esperienza di pesca strabiliante. Sono loro le guide ai luoghi di pesca per i nuovi pescatori arrivati.
AR è un novarese DOC di 64 anni; è stato presidente della FIPSAS di Novara per qualche anno. Si è dimesso assieme al consiglio per contrastati sulla pesca con la direzione centrale di Roma. Ha partecipato negli anni ruggenti a ben 9 finali dei campionati italiani di pesca al colpo. Mandava in onda su VideoNovara e Telebiella ogni settimana una trasmissione di pesca con filmati da lui stesso realizzati. Da 4 anni si era dedicato solo allo spinning con una partecipazione ad una finale degli italiani e una vittoria di un Trofeo Rapala che gli è valso un viaggio in Finlandia.
In macchina avevamo parecchie canne ma alla fine ho usato solo la 6 metri bolognese e la fissa da 7 in una occasione mentre AR 2 bolognesi di 5 metri di diversa azione. I galleggianti arrivavano anche fino a 10 grammi. Ami di tutte le misure ecc Un assortimento vario di cui parecchio inutile anche. In sostanza AR ha sempre pescato con due grammi mettono metà del peso in un torpille e tarando il resto con pallini su circa un metro di lenza. Finale del 0.12 e amo del 16. Io ho pescato con galleggianti dai 2.5 gr ai 5 con torpille che prendeva l’ 80% del peso e qualche pallino. Variavo molto l’ assetto fino anche a provare a concentrare tutto il piombo a 15 cm dall’ amo sempre del 16. Finali a partire dal 10.8 al 14. Le differenze non si sono molto avvertite e comunque direi di adattare la lenza alle proprie preferenze.
I “locali” (italiani molto presenti… non gli austriaci) usano grammature dai 5 grammi in su arrivando a finali dello 0.18 con amo del 12. Certo i bestioni ci sono (e le foto in bacheca lo testimoniano), un paio di pesci ci hanno strappato e che volete che vi dica… ognuno faccia come crede; a me certe lenze apparivano un tantino pesanti, ad AR addirittura inconcepibili.
Forse i “locali” erano stufi di pesciotti di un paio di kg e puntano al bestione. Avevamo con noi quasi 18 kg di bigattini (risultati insufficienti) racchiusi in due scatole di polistirolo con pani di ghiaccio all’ interno. Ogni 12 ore si cambiavano i pani con quelli messi nel freezer di un locale che la famiglia Gargantini mette a disposizione per le esche.
La pastura è stata fornita da Adriano e comunque se volete portarla dall’ Italia direi di preferire quella a sapori decisi ma soprattutto di portarne tanta
Qua aprirei una piccola parentesi.
In Drava non è detto che bisogna per forza pescare col bigattino; il mais è già usato. Secondo me potrebbe anche andare bene pescare e pasturare con il pane per i Nasen che non sono altro che grosse savette dal naso grosso. I cavedani dovrebbero abboccare con tutte le esche usate da noi e in particolare la frutta dopo buona pasturazione. Basterebbe solo che qualcuno ci provasse con un po’ di costanza e penso se ne vedrebbe delle belle.
Abbiamo pescato 5 giorni in Drava grande di cui 4 a monte del ponte di AnnaBrucke in ambedue le sponde. Una non è di Adriano ma esso era in buoni rapporti col proprietario (l’Oste vicino al ponte) e quindi basta dirlo prima e la cosa si sistema.
Un giorno abbiamo gironzolato a spinning andando anche a pescare ma soprattutto a vedere il lago Whorter accompagnati da Francesco (il figlio minore) di cui eravamo oramai amici. E’ facile fare amicizia all’ Hotel; regna una atmosfera famigliare sia con la famiglia Gargantini, sia con gli altri clienti. Le discussioni principali sono due: una ovviamente la pesca, l’altra? Fate un po’ voi! Comunque a spinning ho preso una Sandra di poco superiore ai 1500 gr a traina con un minnow nel Whortersee, una decina di trotelle fario (molte di più AR) in un Chalck Stream, e ho visto un lucciotto in Drava ma non abbiamo preso niente li. Ah un po’ di iridee in uno stagno di qualche ettaro che Adriano aveva rilevato pochi giorni prima. Ma li’ non valeva: i primi 3 lanci ho agganciato 5 pesci!!! (una si sganciava ed una altra abboccava…).Quello che abbiamo preso in totale? Aspettate…
La Drava grande è regolata da dighe, a monte di esse grossi bacini a sembrare laghi. Ne consegue che l’acqua varia di livello durante il giorno. Un giorno anche oltre 40 cm, per il resto attorno ai 15 cm. Nei bacini non pesca nessuno; a Noi sarebbe piaciuto provarci… Ed eccovi le catture, con molta approssimazione cercando di stare in difetto. Bisogna anche mettere in evidenza un numero di slamature almeno uguale ai pesci presi.

Probabilmente a causa della lacerazione se non allamate in punti duri oppure perché allamate anche con lunghissime passate dove la ferrata non poteva essere prontissima e far penetrare bene l’amo.La sponda olografica destra è risultata la più ricca di varietà di pesce, quella opposta la più pescosa. Comunque i primi due giorni abbiamo preso in due circa 30 kg di pesce ogni giornata. Il terzo un 120-150 breme di taglia attorno al mezzo kg. Mi sono anche divertito con la fissa di 7 metri visto che erano sotto. I nostri vicini anche grossi barbi fino a due kg e un panciuto cavedano della stessa taglia se non di più. Solo in questa occasione li abbiamo tenuti in nassa visto che Adriano doveva ripopolare lo stagno citato prima anche perché vi erano grossi lucci. Nel quarto ci hanno portato alla “fabbrica dei pesci” ed è stata una cosa allucinante.
Nasen, Nasen, Nasen dal chilo ai due chili ed Angelo ha tirato fuori qua la sua classe prendendo almeno 60 kg di pesce da solo. Io un po’ meno… Un cavedano enorme visto e slamato più altri 3 treni ci hanno detto “ciao”.
L’ultimo giorno ci siamo accontentati di poco meno di una ventina di kg in due. Il grosso del pesce allamato nei 5 giorni era costituito da Breme (un paio sui 1200-1300 gr), da Nasen (parecchi sui 2 kg, nessuno sotto al kg), qualche cavedano (2 di circa 2000 gr), trote iridee l’ultimo giorno (14-15) lanciate dall’ oste, qualche fario di bella livrea, 2 salmerini alpinus (non i fontanilis abituali), 2 coregoni, 1 temolo , 1 mini barbo e qualche alborella l’ultimo giorno. Il perché di tale abbondanza?
L’ acqua della Carinzia è tutta potabile (Adriano ci ha fatto vedere che bevevo quella della Drava…), gli austriaci pescano solo a fondo e puntano alle iridee specialmente, le acque austriache sono totalmente private, le leggi sono più severe ed ogni danno all’ acqua o ai pesci è reato penale.
Mettiamoci poi una scarsa densità di umani ed il gioco è fatto. .
Io mi sono riconciliato con la pesca… Da non dimenticare che il posto offre , nella giusta stagione, la possibilità di raccogliere tanti funghi di ottima qualità e che in Hotel vi sono locali adatti per essiccarli, bollirli e congelarli.Volendo portare la partner e pargoli di varie età gli si può impegnare in rilassanti passeggiate nei boschi a piedi oppure in Mountain Bike nelle stradine che li attraversano ed anche a cavallo.
Il Whortersee (see=lago) si presta a tipiche attività lacustri.
Un casinò è nelle vicinanze per svaghi mondani serali. Che dire altro? Io ci torno!!! Ed infatti ci sono stato 10-12 volte ancora.....

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