Inglese in presenza di forte moto ondoso e corrente

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Adriano.89
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Inglese in presenza di forte moto ondoso e corrente

Messaggio da Adriano.89 » 04/02/2016, 15:28

E' dalla scorsa estate che ho abbandonato le canne da surf e paf per dedicarmi all'inglese. In genere ho uno spot che rende bene a saraghi in fase montate ma purtroppo ho difficoltà in presenza di corrente e onde che mi tirano su l'apparato pescante.
Per risolvere la cosa monto fissa la penna o il galleggiante a bulbo (con due nodi di stop in cotone), però stavo pensando di usare o le boette con foro passante in maniera tale da tenere fuori la lenza, o i galleggianti da bolo con modifica sulla deriva così da piombare pesante la lenza al di sotto.
In genere in queste situazioni pesco individuando la corrente principale e lanciando a monte.

Ad ogni modo, c'è qualche accorgimento da poter usare? grazie in anticipo

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Marco_de_Biase
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Re: Inglese in presenza di forte moto ondoso e corrente

Messaggio da Marco_de_Biase » 07/02/2016, 20:17

Fammi capire com'è fatta la tua lenza.
Pescando all'inglese immagino che hai 2gr sulla lenza, oppure 4gr per le lenze più pesanti.
Dai, spiegami meglio com'è strutturata e la profondità su cui operi.

Adriano.89
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Re: Inglese in presenza di forte moto ondoso e corrente

Messaggio da Adriano.89 » 08/02/2016, 0:03

Ciao Marco, per ora pesco su fondali che hanno in media dai 4 metri ai 2 m,
Lo spot di cui ti parlo è uno spot che frequento principalmente a mare mosso, meglio ancora se c'è vento frontale alla mia postazione. Si tratta di un golfetto snobbato da parecchi e parecchio comodo, con parete che scende verticale con un picco di 4 metri circa di fondale misto, con grossi scogli sommersi. La profondità del fondale pian piano si abbassa alla mia destra fino a raggiungere mezzo metro d'acqua o meno, mentre alla mia sinistra c'è un fondale roccioso che si interrompe di netto e diventa sabbioso con un enorme dislivello.
In genere in quello spot pesco a raso della parete verticale (sotto i miei piedi), o tra gli scogli sommersi, o dove l'acqua è alta un metro massimo ( in base alla corrente). Comunque tengo la lenza fissa sui 3.50 m , con bulk di spaccati in caso di forte corrente o spallinata larga in caso di poca corrente. in genere andando a saraghi l'ultimo pallino sta a circa un metro dall'amo. Faccio l'errore di piazzare gli spaccati direttamente sul terminale, per ora non ho mai avuto problemi di cedimenti all'altezza dello spaccato, e devo ammettere che per vari motivi lo preferisco.
La piombatura dipende, con mare grosso taro l'80% del peso aggiuntivo ammesso dal galleggiante. In genere per lo spot in questione uso ovetti da 8 gr prepiombati. Mentre in altri casi bodied con rondelle da rimuovere, per tirare cannonate al largo e assicurarmi di far scendere l'esca sul fondo (tipo quando vado a mormore).
In un modo o nell'altro riesco a stare in pesca su fondali fino a 4 metri, adattandomi alla situazione, però vorrei provare altri spot con fondali superiori. So che ci vorrebbe una bolognese nel mio caso, ma per ora non ho modo di fare nuovi acquisti.
Le soluzioni a cui avevo pensato erano un paio: un galleggiante da bolo con tubo in silicone e girella su deriva, così da piombare pesante la lenza e fare più resistenza al moto ondoso ecc..., una modifica di un galleggiante da bolo (trovata su web) che nelle acque interne permette una leggera trattenuta e inoltre avrei la lenzam madre a debita distanza dal moto ondoso che la pizzica e la porta con se, oppure usare le boette con foro passante, so che le usano per la pesca alla trota.
Un grosso problema che ho inoltre è quello di trovare galleggianti adatti alle mie esigenze, tipo inglesi da +4 ecc...

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