problemi da principiante (il mio messaggio è in fondo al pos

[mirkorz]

Tre errori da non fare quando si pesca la spigola con il galleggiante all'inglese e con i bigattini.
Mario arrivò in banchina mentre il sole stava tramontando. "Mi devo sbrigare o perdo il momento buono". Questi erano i suoi pensieri mentre scaricava 'attrezzatura dalla macchina. La sacca delle canne, il panchetto porta attrezzatura, la lampada da testa e naturalmente la sacca dei bigattini. L'inizio della bella stagione coincideva, nelle acque del porto, con i primi movimenti delle spigolotte. Movimenti che generalmente si prolungavano a tutti i mesi estivi. Lungo la banchina, molti pescatori avevano già occupato le posizioni migliori. "Accidenti, anche l'angolino è stato preso... Va beh, mi metterò qui... C'è un po' di vento, però...". Sfilata una canna all'inglese telescopica da mt 4.20 ad azione di punta, Mario la abbinò a un buon mulinello caricato con del nylon dello 0.16.

Come galleggiante scelse un modello all'inglese da 4+2, visto che la profondità dell'acqua, circa 8 metri, consigliava una zavorra piuttosto pesante. Il nodo di arresto dello scorrevole era già posizionato sulla lenza. Mario inserì una piccola perlina, in modo che il nodo di arresto non passasse attraverso l'anellino del galleggiante. Una bella scalatura di pallini, raggruppati maggiormente nel basso di lenza per contrastare la corrente, tarava alla perfezione il galleggiante. Una piccola girella del n° 18 fungeva da collegamento tra lenza madre e terminale.

Questo era lungo circa un metro e mezzo, realizzato con del buon nylon dello 0.10. Un amo a gambo medio corto del n°16 completava la lenza. Ora che stava diventando buio, la brezza notturna era aumentata di intensità e soffiava parallela alla banchina, da destra verso sinistra rispetto alla postazione di Mario. Appena fu pronto con il montaggio della lenza e dopo aver allungato il guadino "non si sa mai... "Mario iniziò a fiondare bigattini proprio davanti alla sua posizione di pesca ed anche a circa 20 metri di distanza dal molo. Quella era, infatti, la distanza cui di solito mangiavano le spigole. Dopo aver montato due bei bigattini, appena appuntati sull'amo in modo che si divincolassero quanto più possibile, una bella sbracciata e la lenza volò in acqua. Inizialmente l'asta del galleggiante, resa ben visibile dalla starlight, rimase un bei po' fuori dall'acqua, ma una volta che il nodo di arresto arrivò al galleggiante questo si posizionò perfettamente lasciando fuori dall'acqua la sola starlight.

Ad intervalli regolari, Mario fiondava i bigattini da pastura cercando di lanciarli sempre nello stesso punto dove li aveva gettati prima di iniziare a pescare. Il vento, premendo sulla lenza, faceva derivare il galleggiante velocemente verso sinistra e le passate non erano lunghissime, ma duravano a sufficienza per pescare in condizioni accettabili. Passarono dieci minuti, mezz'ora, due ore e di abboccate neanche l'ombra. Nel frattempo. però, diversi pescatori avevano allamato delle spigole sui quattro cinquecento grammi di peso. E soprattutto Enzo, che distava da lui soltanto una decina di metri, aveva nella retina almeno sei pesci. Mario, preso dallo scoramento, si avvicinò a Enzo e con aria sconsolata cercò di scambiare qualche parola con l'amico: "Non riesco a capire che cavolo succede, non riesco a vedere un'abboccata. Ma con che filo peschi?". "Non è questione di filo. Se continui a pescare così, di spigole ne prenderai ben poche stasera. Ma non ti sei accorto che hai fatto per lo meno tré errori fondamentali?


Ciao a tutti ragazzi,
Volevo chiedere aiuto ai più esperti siccome io sono un principiante quali fossero questi tre errori commessi da costui...
io mi sarei comportato nello stesso modo per questo mi piacerebbe capire.

(Vi prego scusatemi ma non so perché il mio testo esce di sotto sto postando con il cell)
Questa "storia" è frutto di una ricerca su google quindi per evitare problemi di copyright cito il sito
da cui è stata presa.
Www.bigattino.com

Vi ringrazio in anticipo

[catfish]

Mario ha commesso due errori fondamentali:
A) Non si è fatto benedire. Quando tutti prendono e tu no, vuol dire che è da parecchio che non bazzichi i sacri suoli religiosi. B) Ha sbagliato nel ritenere Enzo un amico. Quando un amico si accorge che tu stai sbagliando qualcosa non ti lascia naufragare nella m.... bensì si premura subito di avvertirti. Almeno dalle mie parti funziona così.
Bando agli scherzi. Mario commette un errore fondamentale non accorgendosi di essere fuori pastura. Infatti pastura di fronte a se mentre vento e corrente spingono il galleggiante a sx in una veloce passata. Un altro errore lo commette quando monta una spallinata bassa che agevola poco l'entrata in pesca della lenza (in rapporto al galleggiante 4+2) ed è di pochissimo gradimento da parte di sua maestà la Spigola.
Infine, l'errore più grande lo commette montando una inglese telescopica anziché una match rod e per giunta ad azione di punta anziché parabolico-progressiva. Se lo vedeva Marco de Biase, purista com'è, probabile che lo buttava direttamente in acqua.
Invece per questa volta, nonostante il cappotto, gli è andata più che bene!