Ciao a tutti, in queste giornate sto cercando di catturare il famigerato cefalo da una scogliera artificiale campana.
Utilizzo una bolognese, galleggiante 2gr, torpilla, doppio finale 0.12 e ami del 14, innesco pastella. Per quanto riguarda la profondità, parto rasente al fondo e poi risalgo man mano. Il risultato? Salpe, occhiate e saraghi. Di cefali ne vedo a flotte ruotare intorno ai terminali, fanno sbollare un po' il galleggiante ma non riesco in alcun modo a ferrarli. Credo che siano schiumaroli, perché nuotano a galla/mezz'acqua.
I dubbi:
Anziché la pastella, è meglio usare il pane (poco pressato e più facile da aspirare)?
Il galleggiante deve essere più affusolato per opporre meno resistenza?
Devo usare un terminale dello 0.10 e ami del 16?
Avrei voluto provare una montatura con gallo piombato di 2g e un lungo terminale senza piombo, ma poi ho pensato che potesse opporre ancora più resistenza all'abboccata. Mi sbaglio?
Pesca al cefalo...ma come?
- Marco_de_Biase
- Amministratore
- Messaggi: 10423
- Iscritto il: 31/03/2011, 23:05
- Località: Trento, Trentino-Alto Adige
Re: Pesca al cefalo...ma come?
Ciao Pietro, ecco i miei consigli:
- usa il pan bauletto della mulino bianco
- usa bigattini tenuti nella pastura
- non farti problemi sul galleggiante, non credo sia quello il problema.
- si per 0,10 e ami del 16
- non sono d'accordo sul galleggiante piombato e niente piomabtura sulla lenza.
A presto,
Marco
- usa il pan bauletto della mulino bianco
- usa bigattini tenuti nella pastura
- non farti problemi sul galleggiante, non credo sia quello il problema.
- si per 0,10 e ami del 16
- non sono d'accordo sul galleggiante piombato e niente piomabtura sulla lenza.
A presto,
Marco
Re: Pesca al cefalo...ma come?
Grazie Marco!