Il giusto guadino per una bolognese

Pesca in mare e acque dolci con la bolognese, tecnica più amata dagli italiani.
Labrone
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Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Labrone » 18/09/2017, 21:16

È un po' di tempo che sto pensando di cambiare guadino perché il mio con mare mosso da scogliera mi risulta corto. Il palo che ho è in vetroresina di 4,20 metri, con la testa arriverà a 4,80 ed è anche pesantuccio.
Allora sono andato a provare manici di ogni tipo, anche il serie 1500 di tubertini nella misura di 5,5 metri ma lo sento comunque molto pesante.
E allora come si fa?
Mettendo un manicotto galleggiante prima della testa del guadino si riesce ad agevolare l'operazione di guadinatura?
Altra opzione a cui sto pensando è di prenderlo corto3-4 metri ma molto leggero in modo tale da governarlo al meglio e quindi potrei allungarmi di più io.
Però mi viene da pensare che il manicotto galleggiante mi allevierebbe di molto tutta l'operazione di guadinatura ma non ho mai provato.....
Pesco con canne di 6-7 metri .
Sono nel pieno dei dubbi, non voglio buttare soldi .... che si fa in questi casi?

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Marco_de_Biase
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Re: Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Marco_de_Biase » 18/09/2017, 22:39

Caro Amico, io avevo il tuo stesso problema per la pesca dalla scogliera.

Acquistai a 180€ il manico Tubertini Kg-25 di 5,5 metri, in carbonio alto modulo, molto leggero, da competizione, risolvendo le problematiche da te citate.

In ocmpenso, essendo un guadino ad innesti, potevo usarlo anche a 4 metri, quindi riducendone la lunghezza quando era necessario.

Prova a vedere se lo trovi di seconda mano. Oppure chiedi in azienda se esiste un modello di pari caratteristiche.

A presto

Labrone
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Re: Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Labrone » 19/09/2017, 7:59

Grazie Marco,
ma come è possibile che con il progredire delle tecnologie i guadini sono più pesanti?
Il rivenditore mi ha detto che la serie 1500 tubertini è il top di gamma ..
Cosa mi dite del manicotto galleggiante prima della testa?

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Marco_de_Biase
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Re: Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Marco_de_Biase » 19/09/2017, 11:14

Secondo me è un problema di costi.
Quando l'ho conprato io, il KG-25 era concepito in un momento in cui la pesca non era vittima della crisi economica.
Sto parlando del 2008/2009.
La crisi, nella pesca, si è vista dal 2010/2014.
Qualcosa si è mosso dal 2015 in poi.
Quindi le aziende hanno tagliato su investimenti, materiali, cercando di fare budget e guadagno.

Quanto alla manicotto galleggiante, onestamente ti dico che non mi piace.
Preferisco un guadino rigido, senza avere qualcosa che mi modifichi la sua aerodinamica e il suo modo di restare in acqua.
Ma è una preferenza perosnale eh, nel tuo caso può essere diverso. ;)

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Re: Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Ossessionespigola » 19/09/2017, 12:11

Ciao ;)

Di guadini ne ho provati diversi in negozio essendo alla ricerca di un attrezzo leggero.
Nulla da fare, pare che non esista :lol:

I guadini professionali si caratterizzano per la loro rigidità più che la leggerezza.

Non mi prendo la responsabilità di quello che ti sto per dire.
Io trovai una canna fissa, in offerta a 30 euro circa, di 7 metri. Aveva un'azione di punta e quindi si irrigidiva nel punto in cui, dovendola tagliare per inserire la boccola filettata, avrei dovuto inserire la testa guadino.
Avrei avuto un guadino di 5 metri circa e molto più leggero di qualsiasi altro in commercio.
MA TIENI PRESENTE CHE:
è un'operazione completamente a tuo rischio... è una prova e se va male io non voglio responsabilità :lol:
La canna, per quanto possa essere rigida, non è concepita per fare da guadino quindi c'è da fare attenzione.
Non avrai la rigidità di un manico guadino quindi sarà più complicata la fase di guadinatura.

Alla fine ho optato per un manico economico, pesante, ma con la nuova testa guadino "eva tubertini" che ha sia il galleggiante ed è svasata verso il basso per aiutarti nel guadinare il pesce anche da solo. Costa 13 euro circa ma secondo me ne vale la pena, mi trovo benissimo ;)

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Re: Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Labrone » 19/09/2017, 14:19

Grazie per le risposte,

il discorso della testa galleggiante è quella che a idea mi sembra più efficace per alleviare il problema del peso del guadino, cioè io dovrei solo adagiare il guadino in acqua e poi mantenere una posizione senza sostenerlo più di tanto in teoria, poi il recupero lo si fa a due mani e quindi non ci sono meno problemi.

Marco, ritrovo e mi ha colpito quello che mi hai detto perché in questo periodo stavo cercando una bolognese e io ho una Alcedo Absolute Three di 6 metri, poco conosciuta perché è una edizione abbastanza limitata ma credimi che è un gioiellino , una canna di alta gamma. Cercavo sempre una canna di questo tipo con un'azione più morbida ......niente, non le fanno più.....perché chiedo? Canne così ben riuscite non le fate più??? Mi risponde un commerciale dell'azienda:

" costano troppo, è una fascia di prezzo troppo alta e l'azienda ha deciso di puntare su modelli meno raffinati e più bassi di prezzo " :shock:

Proprio il discorso che hai spiegato te ..

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Re: Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Marco_de_Biase » 19/09/2017, 15:42

Labrone ha scritto:
19/09/2017, 14:19
" costano troppo, è una fascia di prezzo troppo alta e l'azienda ha deciso di puntare su modelli meno raffinati e più bassi di prezzo " :shock:
Caro Labrone, la tua risposta non è che una conferma delle mie competenze in materia.
Molti idioti mi definiscono un "sedicente" esperto di pesca.
Io controbatto con i fatti: ho 34 anni (prossimi 35), lavoro nel mondo del marketing dal 2006, collaboro con aziende che sono già citate nel sito (con tanto di banner, article marketing, ecc), sono anche partner di Google per il lavoro che svolgo tutti i giorni. Inoltre collaboro con Facebook da diverso tempo.
Quindi ho competenze del marketing non solo a livello digitale, ma anche per ciò che riguarda l'offline (carta stampata e, soprattutto, product developement).
Osservo quello che fanno gli altri, partendo dai miei clienti, arrivando ai nostri competitor.

Negli anni ho visto un cambio di "target" da parte delle aziende.
L'ho pienamente condiviso.

Non si punta più all'agonista con moneta da spendere in canne astronomiche con prestazioni eccezionali.
Puntano più su una fascia che abbraccia il pescasportivo moderno, che desidera un buon rapporto qualità prezzo, quindi canne, mulinelli, ecc di fascia media, non alta, nè bassa.
L'attenzione delle aziende è QUI.
Sulla fascia media.

Quindi non meravigliarti se l'advertising delle aziende si concentri su canne di medio livello, con prestazioni medie, su mulinelli di medio livello, con prezzo medio.
Il business del momento è questo.
La domanda è da parte del pescasportivo medio.
L'offerta delle aziende è per il pescasportivo medio.

Il mio discorso ha una logica, vero? ;)

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Re: Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Labrone » 19/09/2017, 18:24

Già, evidentemente è proprio così.

Poi, almeno per le canne alcuni marchi come Daiwa e altri hanno mantenuto alcuni modelli al top, perché la canna è fra tutti lo strumento più ricercato, il più affascinante e un po' di mercato lo tiene ( correggimi se sbaglio)....

Per i mulinelli invece è un po' diverso forse sono meno richieste caratteristiche qualitative al top..

Per i guadini figuriamoci , la richiesta sarà ancora inferiore immagino ... però nel caso delle bolognesi con l'avvento del carbonio ultraleggero si usano canne sempre più lunghe, ma usare una canna lunga vuol dire anche andarsi a guadinare il pesce sempre più lontano perché è difficile farlo accostare usando l'inclinazione della canna e se i guadini non seguono le tecnologie delle canne ...è un casino ....

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Re: Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Marco_de_Biase » 19/09/2017, 22:15

Considera che un guadino è un lavoro dove una buona parte del mandrino è gettata via.
Nel senso che una canna è un progetto dall'inizio (manico) alla fine (cima).
Nel caso del guadino, perdono in scarti quella che è la parte dalla boccola in poi.
Il progetto credo che nasca come una canna, ma c'è una parte di materiale buttata via.

Inoltre considera che guadini oltre i 4 metri sono sempre più rari nelle vendite, quindi le aziende preferiscono non investire in ricerca.
Lo fanno sui 3 e 4 metri, misure più utilizzate.

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Re: Il giusto guadino per una bolognese

Messaggio da Labrone » 21/09/2017, 13:00

Vi aggiorno sperando che la mia esperienza possa servire per qualcuno:

il rivenditore vicino a me mi ha proposto un guadino Alcedo Modularis telescopico di 6 metri. Me lo fa provare, non è pesante o comunque è ben bilanciato, è rigido e robusto perché è con rinforzo intrecciato, è un modello vecchio, mi fa un prezzaccio (80 euro) e lo compro.

Lo vado a provare: il palo è si abbastanza leggero e maneggevole ma quando ci monto la testa, per quanto leggera ( quelle economiche richiudibili) , messa a 6 metri di distanza appesantisce di molto il tutto;
lo alzo a fatica quindi e quando lo metto in acqua diventa un macigno perché a quel punto entra in gioco l'attrito con l'acqua a 6 metri di distanza ...........poi arriva un onda ...no, non è pensabile, così la pesca non è più un piacere.

Per chiudere , cosa ho fatto? L'ho tenuto, per quel prezzo secondo me vale la pena, ho tolto gli ultimi 2 elementi di base e ho tenuto solo i primi tre apicali, ne è venuto fuori un guadino molto leggero e rigido di circa 4 metri ...e niente, farò con questo e quando il mare batte molto forte userò la mia bolognese più robusta, una Trabucco Atomic Energy di 6 metri , rinforzerò i finali e proverò a sollevare i pesci di peso, ho visto che fino a mezzo chilo - 7 etti non ha problemi. In fin dei conti quella è la misura massima che riesco a tirare fuori io, a parte qualche rara eccezione...
Poi se cambierò idea posso sempre rimontare tutto.

Il peso del palo del guadino quindi ha un importanza relativa perché quando a 6 metri ci metti la testa e ci affronti il moto ondoso , entrano in gioco forze ben superiori ..... e questo l'ho imparato ora sulla mia pelle per inesperienza, magari a tanti di voi è tutto ovvio ..

Solo una domanda: le teste di guadino a livello di peso differiscono in modo sensibile l'una dall'altra?
Grazie

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