età media dell'agonismo al SUD

[Marco_de_Biase]

Sto scorrendo alcune foto relative ad una competizione di trota lago al SUD Italia.
Mi sembrano tutti over 35... alcuni 40 ed altri 40/45 anni.
C'è poi miracolosamente 1 donna ed un ragazzo 22/23 anni, non di più.

Si tratta di una competizione zonale FIPSAS A* , dove c'è stata già una prima scrematura.
Non parlo della garetta trofeo organizzata dal laghetto dove si vince la salciccia ed il provolone.

La domanda sorge spontanea: perchè sempre le solite facce? Sempre i soliti noti?

Crisi dell'agonismo?
Giovani che non vogliono più avvicinarsi al mondo delle gare?
Chi ha 40 anni è imbattibile e straccia semrpe i poveri malcapitati 20 enni?

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Guardate invece la nostra "garetta" al San Nazario, fuori dal circuito agonistico.

Il più grande di noi mi sa che è del 1978, quindi 34 anni.
Tutti gli altri... 25/26 anni, due minorenni di 17 anni e 1 bimbo di 11 anni.

Amore spassionato per tutto ciò che non è agonismo?
Giovani che non vedono l'ora di avvicinarsi ad un mondo che non è quello di FIPSAS?
Chi ha meno di 35 anni preferisce lasciar perdere l'agonismo serio e frequenta ragazzi della sua stessa età, al suo stesso livello?



Rivedendo il video sono orgoglioso di aver creato una società tutta nostra, dove ci intendiamo a meraviglia.

[paolo1987]

l'agonismo come c'è in certe gare a me non interessa,sarà anche che sono scarso e quindi dovessi mettermi a confronto con dei garisti sarei surclassato 1000 volte ma soprattutto perchè ho 25 anni e c'ho ancora voglia di divertirmi,non ho voglia di fare gare dove ti viene il sangue amaro per come ti tratta la gente per cui sei un nemico che se ne avessero la possibilità ti darebbero una botta in testa per fregarti il pesce nella nassa e vincere loro...mille volte meglio le gare da prosciutto e provolone che se proprio non vinci non importa al limite trovi il compagno di pesca con cui farti una chiacchierata e sparare due cavolate in allegria come sono le garette che organizzi te per pescanet marco

[Marco_de_Biase]

Si Paolo, ti ringrazio per la risposta.

Ma secondo te, come mai l'età media è MEDIO-ALTA?

[F_Giorgio]

Si Paolo, ti ringrazio per la risposta.

Ma secondo te, come mai l'età media è MEDIO-ALTA?

xche le società e la fipsas stessa qui al sud non incentiva e promuove la pesca per i più piccoli .... a dir la verità a me sembra che la fipsas qua giu non faccia proprio niente

in secondo luogo, molto importante, i ragazzi piu giovani non hanno soldi da spendere in attrezzature per mettersi al passo degli agonisti piu grandi .... quei pochi che ci sono hanno sicuramente una famiglia benevola o magari già inserita nel settore agonistico.

Per una famiglia è molto piu facile mandare il proprio figlio a giocare a calcetto che stare a fare manicomi vari per contattare fipsas, capire come funziona il giro, comprare attrezzature, trovare persone o una società disposte a formare il proprio figlio nel settore pesca sportiva. Se io mando mio figlio a giocare a pallone so che la società a cui lo iscrivo si preoccuperà di insegnargli lo sport e di allenarlo, nella pesca invece entri in una società solo dopo aver imparato o da solo o da qualche conoscente, e dopo tanto tempo passato a pesca per conto tuo. O mi sbaglio?

[paolo1987]

secondo me per 4 motivi principalmente

1) i ragazzi giovani raramente hanno voglia di imparare e di fare uno sport che principalmente di pazienza
2) spesso sono i nonni (per quello che ho notato io) che insegnano ai nipoti a pescare e purtroppo non vivono in eterno e una volta che non ci sono più spesso sono poco invogliati ad andare a pesca e mollano tutto e se non sono i nonni sono i padri che però lavorano tutta la settimana e non possono portarli spesso
3) non c'è una vera e propria scuola di pesca per insegnare le varie tecniche (come ci sono per esempio le scuole calcio) a parte delle realtà locali come può essere pescanet;di conseguenza non c'è un ricambio generazionale e l'età media continua ad aumentare essendoci pochi giovani che si avvicinano alla pesca
4) la gente capace di insegnare le tecniche c'è in giro però (a parte gli utenti di pescanet e pochi altri per quello che ho notato io) però sono avare di consigli e di voglia di insegnare ai giovani e di conseguenza i ragazzi non volendo magari imparare da autodidatti al giorno d'oggi

ci tengo a segnalare marco che quello che ho scritto è un mio parere personale sviluppatosi nel tempo osservando la situazione dei posti che frequento e quindi non ho assolutamente la presunzione di dire che è una regola fissa ed immutabile che vale ovunque

[Niko]

Il vero problema secondo me e l approccio che ti danno....anche xk quando vai alle gare sono tutti campioni del c..... e ovviamente appena vedono un giovane cercano immediatamente di mettergli paura: nonnismo in modo tale da fargli capire chi comanda....in oltre il costo... 45 all anno senza calcolare spese di attrezzatura e spese di benzina ogni volta....

[Marco_de_Biase]

Il vero problema secondo me e l approccio che ti danno....anche xk quando vai alle gare sono tutti campioni del c..... e ovviamente appena vedono un giovane cercano immediatamente di mettergli paura: nonnismo in modo tale da fargli capire chi comanda....in oltre il costo... 45 all anno senza calcolare spese di attrezzatura e spese di benzina ogni volta....

Noi di Pescanet come ti abbiamo trattato?
Per quel poco che son stato con te, ti ho fatto sentire a casa?

Se ho sbagliato qualcosa puoi dirmelo, siamo aperti ai miglioramenti.

[andredda]

io nn pratico l agonismo prima cosa perche' nn mi sentoa ncora in graddo di affrontare una gara e poi anche perche' qui da me nn esistono gare da riva

[DocJohn]

Allora, premettendo che posso commentare solo il settore pesca al colpo e non trota lago, le considerazioni sono diverse. Se guardo il panorama sud-orientale siciliano, che si può estendere al meridione intero, la realtà è evidente: mi sorprendo sempre più di quanto sia importante il numero di pescatori tra i 16 e 21 anni. Dal colpo nelle acque interne alla canna da riva la presenza giovanile è senza dubbio massiccia ed in forte via d'espansione; ma è anche evidente che solo il 20% di questa presenza giovanile è inserita nel settore agonistico. Molto spesso, quasi sempre, il rimanente 80%, o meglio il 70% ipotizzando il pescatore della domenica per antonomasia, è amico di vita e di pesca dell'agonista. E' forse questo rapporto di amicizia che può far incrementare la presenza giovanile nell'agonismo, forse.
Dunque il dubbio principale rimane sempre l'ingresso nella società agonistica che diverrà il tuo trampolino di lancio per le gare. E' divenuta immagine comune che si deve essere già dei pro per entrare in un club. E' scomparsa (o forse non vi è mai stata ? ) l'idea che il club possa essere una via, in primis, per imparare e dopo per poter sfruttare il proprio bagaglio culturale. Non mi sento in grado di poter commentare il comportamento di società agonistiche poichè non ho avuto l'occasione nè l'interesse di avvicinarmi ad esse. Anzi, l'occasione si è presentata un paio di volte e senza dubbio non posso criticare nè la disponibilità d'ingresso che mi hanno presentato nè la loro facilità a farmi entrare nel team gare. Possiamo dunque dire che la tendenza all'interno delle società è proprio quella di avere una maggiore presenza giovanile, anche in vista del futuro, ma l'applicazione pratica di questa necessità trova difficoltà.

[Marco_de_Biase]

Insomma da te la realtà siciliana è diversa...
O forse è in espansione, metnre prima se ne sentiva parlare poco di agonismo siciliano, quindi siete nuovi nell'ambiente.