Quando ferrare?

Scopri l'arte del ledgering, tecnica anglosassone importata in Italia negli anni ottanta, applicata in mare e acqua dolce.
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berny
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Quando ferrare?

Messaggio da berny » 14/09/2016, 9:00

Ciao a tutti,
son un pescatore da bolognese che da poco sta provando a pescare anche a ledgering. Utilizzo un pasturatore riempito a bigattini e un terminale da 80-100 cm con amo del 16 nel quale innesco due bigattini a bandiera.
Direi che le tocche non mancano, ma purtroppo "concretizzo" poco. Spesso mi capita di vedere il cimino tremolare appena (non a causa del vento), ferro e non c'è nulla, altre volte invece arrivano un paio di strattoni molto potenti e poi tutto si ferma. Qual è il momento migliore per ferrare?
Grazie.

Enricopesca
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Re: Quando ferrare?

Messaggio da Enricopesca » 14/09/2016, 14:02

Ho pescato col pasturatore per tutta l'estate principalmente in porto con una montatura molto simile alla tua alla ricerca di orate e cefali. Ho notato spesso come succede a te di vedere dei leggerissimi piegamenti sul cimino, all'inizio ferravo sempre e come nel tuo caso non prendevo niente... dopo un po di tempo e di esperienze ho capito (o almeno questa è la mia opinione) che i leggeri movimenti, il più delle volte anche ripetitivi erano dati probabilmente da piccoli branchi di pesci di piccola taglia come i muggini o oratine o altri elementi di disturbo come i granchi che mangiavano l'esca che usciva dal pasturatore e muovevano la gabbietta facendo avvertire i leggeri colpetti...

il mio consiglio in questi casi è di non ferrare, lasciare il pasturatore fermo nello stesso punto e osservare i movimenti del vettino, e qualora quest'ultimo si piegasse improvvisamente di più bisogna ferrare, qualora invece i movimenti continuino costanti ma senza vedere grosse mangiate è meglio recuperare e magari lanciare altrove.

se peschi col bigattino per il cefalo non avrai problemi di allamate in quanto mangia abbastanza spontaneamente e subito dopo "parte" , quindi le mangiate da cefalo si vedono molto bene sul vettino (ed è proprio quando la canna si piega repentinamente che devi ferrare anche se il cefalo spesso si autoallama ) e molte volte ingoia l'esca tant'è che tutti i cefali che ho preso a feeder erano tutti quanti allamati nella parte interna della bocca (labbro superiore) e spesso e volentieri anche in profondità.

Per quello che riguarda l'orata devi stare molto attento perché la sua mangiata inizialmente è delicatissima e assomiglia molto e può essere confusa con quei piccoli movimenti causati da pesci di disturbo, quindi come ti ho detto prima al primo avviso di mangiata delicata non devi toccare la canna e lasciare mangiare, se si tratta di pesci di disturbo come ti ho detto prima vedrai i leggeri movimenti susseguirsi quasi costantemente, invece qualora si trattasse di una orata dopo il primo leggero accenno vedrai una mangiata più decisa e allora a questo punto dovrai ferrare. potrai notare che le orate si allamano sempre o fuori dalla bocca (80% dei casi) o 1 centimetro interno alla bocca e se interno alla bocca sempre di lato... 1 pesce ogni tanto ingoia anche l'esca ma molto molto raramente e poi spesso le orate che ingoiano si perdono

berny
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Re: Quando ferrare?

Messaggio da berny » 14/09/2016, 19:32

Grazie. Quindi, volendo favorire l'autoallamata, che tipologia di amo conviene utilizzare?

Enricopesca
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Re: Quando ferrare?

Messaggio da Enricopesca » 14/09/2016, 21:13

Io in generale uso 2 tipi di amo, la serie 2 di tubertini e la serie 50 di tubertini

sono entrambi a ami eccellenti, il primo è a gambo medio e filo molto fino che ti permette di non rovinare i bigattini, però è più un amo da cefalo, mi spiego meglio ; il cefalo non ha apparati ossei nella bocca quindi non riesce a rompere gli ami più fini, cosa che invece fa l'orata... ho provato la serie 2 del numero 16 e coi cefali non ha avuto nessun tipo di problema anzi aiutava anche a presentare meglio l'esca grazie al filo più fino, tuttavia con lo stesso amo ho allamato anche delle presunte orate e dico presunte perché come ferravo sentivo il pesce in canna e poi recuperavo solo il filo trovando l'amo letteralmente TRITURATO dalle placche ossee del pesce... per non rompere gli ami ho dovuto usare di emergenza la serie 2 di taglia 12 che è più grande (quindi un po più robusta) però forse troppo grande per i bigattini (preferisco ami non più grossi del 14)

sono passato alla serie 50 del numero 16 e 18 che è a gambo corto, molto più robusto e a becco d'aquila (cosa che tra l'altro facilita molto l'autoallamata), inizialmente le sue dimensioni molto piccole mi hanno fatto dubitare però effettivamente non ho più perso un pesce che fosse un cefalo o una orata e anche levare l'amo dalla bocca del pesce pescato risultava molto difficoltoso tant'è che ahimè qualche malcapitato cefalo che aveva ingoiato la serie 50 è passato a miglior vita in seguito alle difficoltose operazioni di slamaggio

in sintesi se cerchi solo cefali va bene anche la serie 2 (soprattutto se li vuoi anche rilasciare ti consiglio la serie 2 ), se invece cerchi orate (o anche entrambi, orate e cefali)usa senza esitare la serie 50 del numero 14 16 o 18

berny
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Re: Quando ferrare?

Messaggio da berny » 14/09/2016, 23:17

Grazie ancora per i tuoi consigli

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