la famigerata catelella di stick

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nickcorato
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la famigerata catelella di stick

Messaggio da nickcorato » 28/04/2011, 17:14

ho costruito artigianalmente una catenella di stick da quattro grammi però ho notato che quando recuperavo la catenella si muoveva a cavolo suo! ho sbagliato qualche cosa o e proprio così che deve essere?

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baffo pescatore
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Re: la famigerata catelella di stick

Messaggio da baffo pescatore » 30/04/2011, 12:15

ciao nick....per quanto riguarda la catenelle di stick devo dirti che l'ho usata poche volte. io usavo molto la catenella composta da cilindretti di piombo forati all'interno e tra l'uno e l'altro si inseriva una molletta.I cilindretti che usavo principalmente erano da grammi 0,3-0,5-1. in base a quanto volevi pesasse la catenella inserivi i vari cilindretti.Questi cilindretti di piombo venivano venduti col nome di SONAR.La caratteristica di questa catenella era che durante il recupero a TREMARELLA generava un rumore simile ad una caduta di mangime in acqua,questo attira e scatena la loro aggressivita' verso l'esca.

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nickcorato
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Re: la famigerata catelella di stick

Messaggio da nickcorato » 30/04/2011, 17:39

grazie baffo quindi niente schemi! i sonar gli ho visti ma con la pratica spero di riuscire a capire meglio la situazione come funziona!!!

jar
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Re: la famigerata catelella di stick

Messaggio da jar » 05/09/2011, 18:05

nickcorato ha scritto:grazie baffo quindi niente schemi! i sonar gli ho visti ma con la pratica spero di riuscire a capire meglio la situazione come funziona!!!
che cosa vuoi sapere in particolare?

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Re: la famigerata catelella di stick

Messaggio da nickcorato » 05/09/2011, 18:42

mi puoi realizzare uno schemino per realizzarla senza sonar! e in che fase della pescata si usa?

jar
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Re: la famigerata catelella di stick

Messaggio da jar » 05/09/2011, 21:20

se vuoi utilizzarla senza sonar, o metti pallini spaccati su uno spezzone di lenza, oppure usi gli styls, ma li devi bloccare schiacciandoli con una pinzetta..

Premessa:

le configurazioni, vanno da una coroncina di 15-20cm, con piombatura equidistante, ad una corona distribuita su 40cm circa di lenza, entrambe chiuse tra 2 girelle (una delle 2 deve essere tripla, precisamente quella dalla parte dell'amo). Per quanto riguarda le configurazioni della piombatura (che solitamente oscilla tra i 2 e i 4g), puoi concentrarla verso la girella a valle (trote attive, ma lente), puoi distribuirla equamente (ricerca classica) o puoi concentrarla verso la girella a monte (ricerca esasperata). I terminali da coroncina variano dagli 80 ai 120cm, tenendo presente che più lo allunghi e più "sei lento" in pesca. Per cominciare a vedere come funziona, ti consiglio una coroncina di pallini spaccati distribuiti equamente su circa 20-25 cm di lenza, terminale da 1m, per un totale di circa 2,5-3g per un 10-15 pallini. Ovviamente, occorre una canna molto morbida per poterne sfruttare in pieno il potenziale. Puoi usare questa montatura per ricercare le trote in qualsiasi condizione, purchè siano ad una profondità non inferiore ad 1m circa dal pelo dell'acqua (quindi non va bene con trote a galla)..

Azione di pesca:

comincia con qualche strisciata davanti a te per renderti conto della velocità di discesa dell'esca, e procedi con qualche lancio di prova, contando i secondi necessari a portare la piombatura sul fondo. Poi procedi a pescare in diverse fasce d'acqua contando i secondi progressivamente. Per sapere se viaggi sempre alla stessa quota, impara a leggere "la resistenza" che oppone la montatura durante il recupero, tenendo presente che più peschi in profondi tà e più dovresti sentire "resistenza" (anche la canna si piega di più durante il recupero).

schema:

---------0<>0-------o---------o---------o---------o----------o----------o----------o-----------o------0<>0<>0----------------
lenza madre__________________________coroncina_______________________________________terminale


dimmi se non hai capito qualcosa!

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Re: la famigerata catelella di stick

Messaggio da nickcorato » 06/09/2011, 9:50

perfetto jar grazie mille!!!

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