Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

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ravalon
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Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da ravalon » 28/07/2018, 17:24

Buongiorno a tutto il forum,
sicuramente un agormento già trattato in passato ma vorrei un vostro parere per fare un po di chiarezza sulla famosa "guerra del kilogrammo" sui carichi di rottura dichiarati dai vari distributori/costruttori sui fili in fluorocarbon per terminali.

Pesco prevalentemente con finali in FC da 0.10 a 0.12 per il tipo di pesca che faccio (cefali, orate e spigole) e vedo dichiarati dai vari produttori carichi di rottura nettamente diversi seppure il diametro del filo è sempre il solito... passo ad esempio da uno 0.125 XPS Trabucco che mi porta 0.175 Kg a un Kolpo Yamato Illusion che sullo 0.12 mi riporta 3.4 Kg, ad un Take Akaschi Ultraclear che mi riporta 2.55 Kg per lo 0.12 ...

...a chi dare retta ? Come capirlo da soli ? Ci sono davvero tali differenze tra un prodotto e l'altro o molti sono semplicemente sovradimensionati per tattiche commerciali ?

Ho un po di confusione in merito e di recente mi è capitato di perdere 3 pesci di filo per avere usato un XPS trabucco (pagato l'ira di dio) cghe portava 1.75 Kg al posto del mio consueto Maver Smart che portava 2.100 Kg... il filo si è proprio spezzato per 3 volte per aver agganciato dei cefali sotto riva che a occhio e croce erano sul chilo e mezzo circa...e allora ho indagato sui motivi di queste rotture...

...una differenza potrebbe essere data dai carichi di rottura ma chiedo a voi se mi ci sono fissato io o se è possibile che questa sia la causa... oppure semplicemente ci sono fili migliori di altri e bisogna solo conoscerli con l'esperienza ?

Aiutatemi per favore a fare un po di chiarezza in modo che finisca di seguire questa guerra al kilogrammo che probabilmente è solo una guerra scritta ma non reale.

Grazie a chi vorrà dedicarmi il suo tempo, un saluto a tutti quanti.

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Elzel
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Re: Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da Elzel » 29/07/2018, 11:32

Ciao ravalon, anch'io come te ho lo stesso problema. Io uso terminale 0.14 fc take akashi ultraclear carico di rottura 3 kg, e ho comprato un fc daiwa brave finesse 0.16 con un carico di rottura 1,8kg.
Diametro più grosso con meno carico di rottura.
Vanno testati sul campo. Comunque penso che i valori dichiarati vadano pressi in considerazione con le pinze.
Non sarò stato d'aiuto, ma almeno non sei l'unico con questo problema.
Saluti

ravalon
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Re: Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da ravalon » 29/07/2018, 18:24

Al contrario Elzel, mi fai sentire meno solo anche se immagino che questa problematica incontri molti pescatori.

Mi chiedevo se si può stilare una stima di massima oltre il quale considerare il peso eccessivamente sovrastimato...tipo che ne so, uno 0.12 può arrivare al massimo a 1.8 Kg, oltre questa soglia è sovrastimato....tra una misura e l'altra considerare un incremento medio di XXX e cosi via facendo per poter fare una stima e non venire fregati dai carichi fraudolenti esagerati....so che chiedo qualcosa che nessuno può farmi sapere con precisione, ma mi basterebbe anche una stima approssimativa...come anche tu hai detto i carichi tra un filo e un altro sono davvero trooooppo diversi.

Verissimo che ti devi fare una esperienza personale... ma per non fare troppi acquisti sbagliati e ritrovarmi la cassetta piena di fili che poi non uso per paura che non siano validi ho pensato fosse meglio chiedere a dei professionisti come ci sono in questo forum.

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Marco_de_Biase
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Re: Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da Marco_de_Biase » 07/08/2018, 16:52

Caro Ravalon,

le problematiche che hai riscontrato potrebbero derivare da:

- agenti atmosferici
- problema/difetto del prodotto
- limiti strutturali
- abrasioni quasi nascoste
- stato di conservazione

Da anni lascio perdere le indicazioni sulle bobine e preferisco toccare con mano il monofilo.
Poi lo provo in pesca e, se si spezza, faccio altri tentativi fino a quando non decido di buttarlo.

Prendi con le pinze i carichi di rottura e i diametri dichiarati: sono test di laboratorio ma spessissimo possono non corrispondere a quanto scritto sulla bobina.

Questo perchè i veri produttori di filo non sono le aziende stampate sulla bobina, bensì fornitori globali che risiedono in Cina e Giappone.

ravalon
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Re: Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da ravalon » 14/08/2018, 18:04

Grazie Marco per il tuo commento sempre molto gradito!

In effetti la mia tendenza è cercare l'occasione, magari di un filo non troppo blasonato, per poi provarlo provarlo....fino a che spesso non decido di buttarlo via come fai tu...
...ma siccome mi è capitato anche con fili della Trabucco (per dirne una famosa), a volte mi scoraggio e mi sento un po stupido per avere speso soldi su prodotti non universalmente riconosciuti...della serie "che speravi per quel prezzo ?"

Noto inoltre, correggimi pure, che quando i carichi sono più alti della norma, spesso è sinonimo di fluorocarbon non al 100 % ma di filamenti ibridi..

Ieri ad esempio ho ricevuto un prodotto ordinato online, un Take Akashi Ultraclear dichiarato come Flurocarbon... l'ho ordinato perchè in passato non mi ero trovato male...poi faccio la famosa prova dell'accendino e.... pare nylon! Eppure è dichiarato fluorocarbon...anche se non c'è scritto al 100 % ma cosi è pubblicità ingannevole....
...inoltre doveva essere un filo Giapponese e sul retro c'è scritto MADE IN CHINA...ma allora non ci si può fidare di niente ormai, non solo dei carichi...

Per contro, ho fatto la prova dell'accendino su un filo Kolpo Yamato fluorix Illusion, sul quale è scritto 100 % fluorocarbon... costando ancor meno del take akashi ho pensato che avrei avuto anche qui la brutta sorpresa...invece si ritira e si scurisce come i veri fluorocarbon...

....allora ... io non ci capisco più niente e mi toccherà come dici tu rassegnarmi a provare provare provare col rischio di buttare spesso via i soldi (non mi rassegno a pagare 15-18 euro per una bobina blasonata)....

Tu Marco sai dirmi qualcosa di questi 2 fili ? Li ho appena comprati ma dopo queste scoperte mi verrebbe quasi voglia di buttarli subito ... e più che altro mi viene il dubbio che possano regalarmi meno abboccate rispetto ai veri fluorocarbon in condizioni di acqua limpida....insomma mi vengono i dubbi di non partire col piede giusto ecco....situazione che poi ti fa perdere qualche bella preda e li è disperazione totale....
....se puoi rincuorami ;) e comunque sempre grazie a te e tutti coloro che mi dedicano il loro tempo.

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Elzel
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Re: Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da Elzel » 14/08/2018, 19:08

Ciao ravalon...io uso il take akashi ultraclear 0.14 come terminale e per ora non mi sembra così malavaggio....certo dichiara un carico di rottura di 3kg, semmai prenderò un pesce di quella taglia tu dirò se è vero o no.
Poi per il mulo della canna a spinning uso sempre un fc take akashi ultraclear 0.18, mi trovo molto bene. Le volte che ho incagliato una testa piombata o un artificiale, ha sempre ceduto il moschettone o il nodo, il filo ha una buona resistenza.
Questo è quanto ti posso dire del take akashi.
Saluti.

ravalon
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Re: Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da ravalon » 15/08/2018, 10:26

Grazie Elzel, il tuo commento mi rincuora....come ho detto l'ho preso per via di una buona esperienza passata e per buon intendo che il filo sembrava solido e resistente al nodo.
Credo che il carico sia un po sovradimensionato ma ora che credo di avere capito (a ragione) che si tratta di un fluorocarbon misto (chissà in che percentuali, non se ne trova alcuna informazione da nessuna parte) forse non è poi troppo sovradimensionato.

Mi rimane il dubbio della visibilità ma si parla comunque di un grado di rifrazione di 1.41 contro 1.37 del FC puro.

Ho anche fatto una elucubrazione mentale sul test dell'accendino.... non credo sia cosi attendibile in quanto se il Take Akashi Ultraclear l'ho pagato 3.10 Euro in occasione su internet e alla fiamma sembra nylon, lo yamato fluorix Illusion della Kolpo da una perfetta prova di FC puro ... eppure l'ho pagato 2.80 Euro in promozione....
...entrambi riportano carichi moooolto alti....entrambi costano assai meno dei FC blasonati .... ne consegue che :

- il test dell'accendino non è una prova empirica valida o risente in maniera troppo sensibile e poco specifica di piccole quantità di FC di rivestimento. Penso all'illusion della Kolpo, dichiarato 100% FC e alla fiamma sembra essere vero...ma possibile che questa azienda faccia un FC puro a 2.80 Euro ???? In molti già rideranno di questo prezzo gridando che non è proprio possibile.

- le dichiarazioni dei produttori sono spesso fasulle o quantomeno se non è specificato che si tratta di FC al 100% allora giocano sul fatto che scrivendoti fluorocarbon tu lo compri pensando di avere un prodotto puro ma non è cosi...e di fatto non l'hanno mica specificato che era FC puro... non parliamo poi dei carichi dichiarati.

In definitiva penso possa comunque trattarsi di prodotti da provare, magari non il top ma parliamoci chiaro, non sono Sampey e probabilmente se non prendo pesci non sarà solo colpa di un fluorocarbon che non è puro al 100%... e di fatto un tempo si pescava con il nylon senza tutti questi problemi no ?

Testerò nuovamente e in condizioni diverse sia il Take che l'Illusion e magari saprò riportare una opinione migliore.

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Elzel
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Re: Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da Elzel » 15/08/2018, 19:22

Si diciamo che anni fa i pesci abboccavano anche se come terminale usavi il filo del muratore, ma da quando hanno inventato il fc, i pesci sono diventati furbi....
Scherzi a parte, la verità assoluta non la troveremo da nessuna parte, bisogna provare diversi e quello che ci darà buoni risultati sarà il "nostro filo migliore". Che sicuramente non sarà il migliore per altri....tutto è relativo....purtroppo

ravalon
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Re: Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da ravalon » 15/08/2018, 20:30

Concordo in pieno

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Marco_de_Biase
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Re: Fluorocarbon e la guerra del chilogrammo

Messaggio da Marco_de_Biase » 16/08/2018, 9:18

ravalon ha scritto:
14/08/2018, 18:04
Tu Marco sai dirmi qualcosa di questi 2 fili ? Li ho appena comprati ma dopo queste scoperte mi verrebbe quasi voglia di buttarli subito ... e più che altro mi viene il dubbio che possano regalarmi meno abboccate rispetto ai veri fluorocarbon in condizioni di acqua limpida....insomma mi vengono i dubbi di non partire col piede giusto ecco....situazione che poi ti fa perdere qualche bella preda e li è disperazione totale....
....se puoi rincuorami ;) e comunque sempre grazie a te e tutti coloro che mi dedicano il loro tempo.
Ciao Ravalon, scusa per il ritardo nella risposta ma sono in vacanza.
Non conosco entrambi i monofili, mi spiace.
Si tratta comunque di monofili di manifattura cinese, realizzati con macchine di origine giapponese.
Una cosa è Japan Technology, altro è Made in Japan.
Attenzione!
Sicuramente si tratta di monofili fluorocarbon conuna percentuale di nylon.
Se non l'hai fatto, leggi questo articolo che potrebbe essere utile: https://www.pescanet.it/articoli/272/ny ... -e-difetti

A presto,
Marco

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