Mulinelli da bolognese

Canne, mulinelli, ami, monofili, e tutto l'occorrente necessario per la pesca.
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Enzo Schiattarella
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Re: Mulinelli da bolognese

Messaggio da Enzo Schiattarella » 05/10/2013, 20:27

Quindi non sono attrezzi che vengono adoperati?

surf
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Re: Mulinelli da bolognese

Messaggio da surf » 05/10/2013, 23:06

allora vi dico come mi attrezzo io quando parto per una battuta di pesca a bolognese,
1 canna 5 metri, custom autocostruita
3 canne 6 metri, 1 custon autocostruita 1 di derivazione decathlon customizzata 1 topstrong di tubertini leggermente modificata
2 canne 7 metri, 1 custom di derivazione decathlon 1 triana extrema plus (per ora perfettamente di serie ma solo per ora)
2 canne 8 metri, 1 Fly alien cobra 1 Garbolino Milo di cui mi sfugge la sigla parzialmente modificata (dovrei scendere a guardare)
per quello che riguarda i mulinelli mi porto 2 full control 2503 1 full control 2007 con frizione modificata 1 shimano biomaster GT3000 1 contact400 e 1 ABU Garcia Cardinal 3, questi li porto sempre e in piu ne porto un alto paio a rotazione di quelli che altrimenti rimarrebbero rimarrebbero a prender polvere sullo scaffale, come potete notare ne ho un paio recenti ma che hanno almeno 5 anni gli altri sono tutti più vecchi e il più vecchio in assoluto è il mio preferito, il Contact400 che di anni ne ha 43.
Vi chiederete il perchè di tutto questo schieramento e la risposta è semplice, abito molto lontano dai miei spot di pesca e non so mai in partenza come pescherò, il meteo lo guardo ma non sempre ci prende per cui ci si può ritrovare in condizioni diverse da quelle auspicate inoltre la mie pescate durano minimo 20 ore per avere almeno 2 cambi di luce (alba tramonto) e 3 cambi di marea, ogni canna è diversa per lunghezza e per azione ad esempio sulle 8 metri ne ho una per terminali fino allo 0,13 e l'altra che parte dallo 0,14 a salire, ogni canna inoltre ha il suo peso e va abbinata ad un mulinello di peso adeguato, non mi sognerei mai di mettere il Contact400 sotto la Triana o sotto le due canne fatte da me che sono delle piume su quelle ci metto mulinelli molto più leggeri come i FC vecchi o il nuovo 2007 o il Cardinal.
La caratteristica che cerco di più in un mulinello è il perfetto bilanciamento con la canna, poco mi interessa la frizione ma se sono in un posto dove la frizione diventa importante uso i Full Control con la frizione molto aperta e lavoro il pesce con il freno a leva, per quello che riguarda la scorrevolezza è una delle altre cose che considero poco importanti, io divido la scorrevolezza in 2 fasi quella a vuoto (bella ma inutile) e quella sotto carico, quando recupero non voglio sentire impuntamenti e in questo il Contact400 è imbattibile, non si pianta mai, debbo dire per onestà che quando vedo un pescatore recuperare un pesce importante con il mulinello mi vien voglia di buttarlo in acqua, per me anche lo stile conta e i pesci si recuperano con la canna dove hai la percezione esatta di quello che stà facendo il pinnuto dall'altra parte della lenza, alzo la cima fino alla verticale poi la abbasso leggermente e in questa fase recupero mantenendo sempre il contatto con il pesce in questo modo posso godermi senza paura di rompere anche un bel pesciolone su un terminale da 0,10.
Enzo, chiedevi il perchè di tanti mulinelli, non ne compero da secoli, li ho avuti in mille modi, regalati, ereditati, me li hanno portati a riparare e non son più venuti a prenderli perchè nel frattempo ne avevano comprato uno nuovo, scambiati con qualche lavoretto, i 2 FC vecchi li ho avuti una decina di anni fa da un garista che me ne ha portati 12 rotti da riparare, ogni volta che aveva un problema anche piccolo accantonava il mulinello e ne comprava 1 nuovo poi alla fine si è deciso a farli mettere a posto perchè aveva trovato da venderne qualcuno, me li portò e mi disse "se di 12 ne fai 6 son contento" lui pensava di cannibalizzarne qualcuno per i ricambi, in realtà di veramente rotto non ce n'era nessuno per lo più erano da pulire e lubrificare, ne ha ripresi indietro 10 e 2 li ho tenuti io come parcella, per le canne piu o meno la stessa cosa, che ho comprato in negozio ci sono solo la topstrong circa 25 anni fa, la Fly una decina di anni fa e la Triana che ha 3 anni tutte le altre sono state raccattate in giro e rielaborate piu o meno pesantemente cosa che forse non avrei fatto ad una canna nuova da negozio, discorso a parte per le 2 fatte da me, ho avuto l' occasione di frequentare e di andare a pesca con il titolare di una nota ditta nazionale di attrezzature da pesca che mi ha chiesto di realizzare per lui una 5 e una 6 metri top di gamma, mi ha messo a disposizione un discreto budget e gli ho fatto questi 2 gioielli, una volta avviata la produzione i prototipi definitivi me li son tenuti per me, attualmente ho in avanzato stato di realizzazione un nuovo modello di bolognese 7 metri realizzato senza spina, quando sarà il momento ne sentirete parlare

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Enzo Schiattarella
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Re: Mulinelli da bolognese

Messaggio da Enzo Schiattarella » 06/10/2013, 0:31

Scusami ma non sono del parere di portarsi dietro tante canne per una battuta di pesca, secondo me bastano poche e mirate, con diverse azioni. Io a pesca (normalmente conosco il posto che vado, un po' come tutti noi) porto solo il necessario, in una battuta di pesca prolungata facendo il tramondo e l'alba mi bastano tre canne non di piu', e tre muli il resto puo' restare a casa. Nella borsa c'e' lo stretto indispensabile per la pesca che devo svolgere.

Per i muli.......................mi dispiace ma quelli che hai citato per me sono quei pochi muli che hanno un cattivo rapporto qualita' prezzo, i full della Mitchell se si esonera il vecchio ciliegino quello in grafite con la bobina rossa, i restanti non hanno vita lunga. Io ne ho avuto sei o sette di Mitchell qulcuno dovrei averlo ancora per casa qualcun altro l'ho regalato. A riguardo la fluidita' del mulo..........................prova a pescare con un infinity q o se vuoi tornare ai nostri tempi con un team daiwa s 2503 cu poi mi dirai.
Per il recupero non so dove peschi come usano recuperare, ma qui da noi tutti pompano il pesce nel recupero (tenendo sempre il filo in tensione per evitare strappi).
A riguardo il contact 400 ...................che dire per alcuni e' il mulinello per fili sottili con la frizione piu' fluida che c'e'. Io ne avevo 3 me ne son conservato uno solo perché e' nuovo di pacca e proviene da una collezione, ma non perché lo adopero. ;)

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Re: Mulinelli da bolognese

Messaggio da surf » 06/10/2013, 11:30

Trovo estremamente interessanti queste tue osservazioni in particolar modo perchè fatte su un forum dove tutti leggono, esperti e non e non tutti sanno cogliere le sfumature sui diversi stili di pesca, se rivolte ad un pescatore che possiamo classificare da novizio a medio avrei sottoscritto ogni riga di quello che hai scritto tu, premesso questo voglio "giustificare" alcune cose, il numero di canne che mi porto da casa non è il numero che effettivamente armo per la pescata, una volta giunto sullo spot e scelta la postazione in base a vari parametri come il colore dell'acqua il vento ecc decido quali canne scendono dalla macchina e quali hanno fatto solo una gitarella turistica, in genere sulla sponda ne arrivano solo 2 al massimo 3 ma molto spesso solo 1 quella con cui mi gioco le mie carte, generalmente preferisco la pesca dura, immagina di arrivare in un porto con un bel vento che fa sbattere le onde sul molo esterno e avere l'interno ben riparato e con vento alle spalle, la stragrande maggioranza dei pescatori si mette bello comodo all'interno io, che preferisco fare i 5 chili di quota con 3 pesci, vado a cercarmi rogne sull' esterno, uso sempre la canna più lunga possibile quindi ci provo sempre con una 8 salvo poi scendere di misura se il vento me la strappa di mano, capirai che con una 8 metri in mano il mulinello diventa un semplice raccoglifilo, la canna lunga gestisce il pesce meglio di qualsiasi frizione su questo sarai d'accordo, per quello che riguarda i mulinelli come ho già detto li considero dei raccoglifilo, nel 90% delle situazioni potrei sostituirli con un rotantino da pesca a mosca che farebbero lo stesso servizio questo perchè ho nel tempo maturato e fatto miei alcuni concetti su cui quasi nessuno è d'accordo, io non lancio ma appoggio, sembra quasi brutta da dire o forse è solo l'arroganza di un vecchio ma sono i pesci che devono venire da me per farsi prendere e non io a cercare loro che, tra parentesi, se sono in uno spot nuovo o che frequento poco nemmeno so dove stanno, uso la pasturazione in modo più intelligente possibile per farli arrivare 3 metri davanti alla cima della mia canna e se ci riesco mi diverto perchè giochiamo in casa mia nel punto che ho scelto magari lontano da corde o spuntoni di roccia, è vero che ci son situazioni in cui è impossibile e qui entra in gioco il mulinello che per me non deve avere qualità ma tecnologia, non mi frega niente dei suoi cuscinetti o della frizione micrometrica, per comandare il gioco mi serve lo strumento giusto e per me quello piu giusto è la leva di combattimento, se stà in acqua libera allora lo recupero pompando normalmente se si butta verso una corda allora il mio dito indice appoggiato alla leva di combattimento gli indica che li non ci può andare, la verità caro Enzo è che la pesca non è una scienza esatta, ognuno di noi pesca in base alle proprie esperienze ai propri errori e ai propri successi e spesso quando credi di aver raggiunto una certezza ci sarà un' occasione per smentirla.
Enzo e Vito non vi conosco ma provo un grande piacere a discutere serenamente e alla pari di pesca e di attrezzi, personalmente preferisco queste discussioni che si alzano di livello piuttosto che fare il web-professore a qualche novellino, i novellini preferisco averli di fianco a pesca almeno posso guardarli in faccia quando, con i giusti consigli, prendono pesci che prima nemmeno si sognavano e godere del loro sorriso e del loro stupore

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Enzo Schiattarella
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Re: Mulinelli da bolognese

Messaggio da Enzo Schiattarella » 06/10/2013, 12:05

Vedi surf condivido pienamente quello che dici, anch'io in pesca preferisco non lanciare ma poggiare la lenza in acqua come se pescassi con una canna fissa, giusto e' il modo di pescare facendo si che i pesci vengono a tiro di canna, cosa che qui da noi lo fanno quasi tutti chi pesca dalle scogliere la pastura la lancia tra gli scogli, a riguardo i mitcell ho una brutta esperienza quindi per me sono solo dei recuperini che non valgono quello che costano, per il recupero spesso mi affido all'antiritorno.

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Re: Mulinelli da bolognese

Messaggio da surf » 06/10/2013, 13:11

Enzo Schiattarella ha scritto: a riguardo i mitcell ho una brutta esperienza quindi per me sono solo dei recuperini che non valgono quello che costano,
Anche qui devo darti ragione, in effetti i 2 "vecchi" vanno abbastanza bene, basta solo la normale manutenzione ma sul nuovo 2007 ho dovuto intervenire molto pesantemente perchè la frizione con l'umidità si induriva da sola a volte arrivava a bloccarsi, cosa per me inaccettabile, l'ho mandato ben 2 volte in assistenza ma non mi risolsero il problema e allora ho deciso di fare da solo, ho dovuto smontare i dischi di metallo della frizione e lucidarli a specchio ma non bastava allora li ho assottigliati e forati a questo punto andava molto meglio ma per raggiungere la perfezione ne ho aggiunto uno un lamierino di bronzo e a questo punto è perfetto

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Re: Mulinelli da bolognese

Messaggio da Enzo Schiattarella » 06/10/2013, 13:48

Io a dir la verita' non ne sono capace di smontarli quindi mi affido alle assistenze, qui da noi fino a che uscisse il mitcell 20 e 40 pro ancora se ne vedevano di full ma dopo di quei modelli li adopera solo i fedelissimi.
io di muli ne ho avuti e ne ho ancora parecchi tutti di fascia alta sia shimano che daiwa, ma le qualita' che ha l'ifq 2506 non le ho trovate nemmeno nello steez. Altro mulo molto ma molto valido per la bolo e' il vecchio t.d.s cu.

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VitoCHOIM65
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Re: Mulinelli da bolognese

Messaggio da VitoCHOIM65 » 06/10/2013, 18:23

Anche io non sono capace di montarli e smontarli ma la gran parte dei mulinelli che ho li uso tutti, a parte quelli davvero vecchi anche se perfettamente funzionanti,. tipo lo Shakespeare Sigma o il Mitchell 298, giusto per dare un esempio. Molti li ho comprati nuovi, altri di seconda mano e in buone condizioni a basso costo e in genere cerco un abbinamento opportuno ... ad esempio i Cormoran Corcast sono sempre montati su canne all'inglese mentre i Ryobi Applause su bolognesi e via dicendo. Tenete presente che mio figlio Davide pesca anche e soprattutto a spinning e casting quindi altri mulinelli come lo Shimano Exage ce li dividiamo. a volte riutilizzo, specie se pesco a passata, i vecchi ma perfettamente tenuti Mitchell Match o l'Avocet. Cerco di dare ad ogni attrezzo una pescata specifica per farli rivivere, sia a mare che in acqua dolce, a tutte le canne e specialmente alle tecniche più antiche come la canna fissa (ne posseggo molte, di pregio e in ottime condizioni) e la barbarina, quest'ultima canna a filo interno, quasi dimenticata dai pescatori e perfettamente sconosciuta alle nuove leve ... peccato, è davvero fantastica! Chiaramente non uso in pesca le vecchie canne in fibra ma le conservo tenendole molto bene, un pò di riconoscenza per tutto ciò che mi hanno dato in fatto di passione e di risultati in campo agonistico ... oggi forse non riuscirei neppure a tenerle in mano per il loro peso al qual non sono più abituato. Quando ero distante dai miei spot facevo come surf ma oggi che abito SULLO spot, quando mi reco a pesca porto il minimo indispensabile: Canna, mulinello abbinato, guadino, secchio con secchiello per bigattini e fionda ed infine una cintura porta attrezzatura tipo quella dei muratori ... anzi proprio quella ... dove metto la minuteria (ami, fili, pallini, torpille, sonde e slamatore) e in pochi minuti sono già in pesca. Forse dovrei cercare di mettere in ordine il mio garage e ricavarne un angolino "museo" dove esporre attrezzature e minuterie d'altri tempi perchè quando il mio sguardo si ferma su di loro è come se vedessi la fotografia di mia moglie quando era una ragazza o quelle dei miei figli in culla ... sentimenti a parte credo che sia così un pò per tutti, o no?

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Re: Mulinelli da bolognese

Messaggio da VitoCHOIM65 » 06/10/2013, 18:33

Voglio solo aggiungere che quando i ragazzi che porto a pesca pescano con una canna o con un mulinello non pensano a che attrezzo hanno in mano ma solo a tirare fuori il pesce e dicono solo che l'attrezzo si è comportato bene ... come Matteo che è rimasto sorpreso di come lavorava una vecchia inglese telescopica Daiwa Samurai di mt. 4,20 con abbinato un vecchio Shimano Aero che avevano praticamente poco meno della sua età ma non lo dimostravano affatto o Davide perty che ha pescato a roubasienne con la mia prima Julia Rod R.001 di mt. 12,50 e ne era entusiasta ... e non hanno ancora tenuto in mano la mitica inglese in 3 pezzi Normark Avenger 420 ma la prossima volta gliela farò usare per la pesca al cavedano a Fiastra!

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