Mare calmo e saraghi

[Costanzo Pasquinucci]

Estate, pomeriggio caldo, mare calmo, anzi proprio fermo, non proprio il massimo per la pesca.....Però sono in ferie e ...il tempo che ho adesso conviene sfruttarlo. Partiamo non prestissimo però, non voglio rischiare un colpo di sole!
Chissà se qualche muggine o qualche occhiata si degneranno di assaggiare le nostre esche, pastura e pasta sono pronte!
Andiamo!
L'inizio è promettente, pasturiamo e le occhiate iniziano subito a sbollare! Ma poi quando iniziamo a pescare...scompaiono ma dovranno pur tornare...Aspettiamo...

Piano, piano qualcosa si muove, prendiamo un'occhiata, poi un'altra....poi...come tira!
Non può essere un'occhiata!
Dalle tirate verso il fondo può essere solo un pesce, solo che mi pare strano... con questo mare calmo....eppure, eppure sì, è proprio lui ! Un bel sarago ha abboccato alla pasta e adesso dopo minuti di tira e molla lo intravedo nell'acqua sotto di noi mentre tenta le ultime fughe verso il fondo, ci vado piano, senza fretta, per non correre rischi inutili e alla fine è nel retino!
Evvai!

A questo punto insistiamo con grande convinzione e prendiamo ancora altri due saraghi un po' più piccoli, ma sempre interessanti!
Chiudiamo con un'ultima occhiata e le foto di rito a ricordo di un pomeriggio da incorniciare!

Il tramonto ci regala le ultime emozioni di una giornata memorabile, torniamo verso casa con tante cose da raccontare!

Ciao a tutti e alla prossima avventura!

[primusuck]

Bello

[Matthew_12]

Ciao Costanzo, bella pescata!
Se posso chiedertelo, che montatura utilizzati e come hai realizzato la pasta? Sempre che la ricetta non sia un segreto!

[GianlucaSias]

Complimenti bella pescata

[Costanzo Pasquinucci]

Grazie a tutti per i complimenti, penso che quest'anno davvero me lo ricorderò, ho fatto una serie di pescate decisamente fortunate, questa ultima al mare ancora più fortunata delle altre, visto la qualità delle catture e le condizioni meteo certamente non ottimali.
Comunque per completare il racconto devo dire che non c'è alcun segreto particolare, alla base del risultato finale, la montatura utilizzata è stata : filo madre dello 0,16, galleggianti da 1,5 e 2 gr. con torpille rispettivamente di 1 gr. e 1.5 gr., finale di 30 cm dello 0,14 (un fluorocarbon, di cui però ho perso la scatolina e non so dire che marca sia perché sulla bobina non c'è scritto! ) amo n° 10 a gambo lungo Tubertini.
La pasta che ho usato era di quelle già pronte che si trovano in vendita in pratiche scatoline (marca Antiche pasture, al formaggio) e la pastura era composta di pane bagnato con aggiunta di pastura da mare fondo (sempre marca Antiche pasture).
Forse l'unico segreto è l'insistenza, la passione che mi spinge ad andare a pesca anche in condizioni difficili o quasi proibitive, spesso prendo solo tanta aria buona e un po' di relax, altre volte anche qualche pesce, ma personalmente mi diverto comunque, perché la pesca è avventura, sfida, ricerca, osservazione, emozione e lo è sempre, quale che sia il peso del cestino alla fine.
Ciao a tutti !

[pescevela]

mi avete convinto metto 1 foto pure io

[alex piscator]

Complimenti, bellissima pescata. Hai ragione, l'importante è andare a pesca, stare a contatto con la natura e rilassarsi, se poi si riesce a tirare fuori qualcosa ancora meglio

[bavosa76]

Costanzo complimenti per la pescata bravo ma la bolognese quella blu per caso è una ranger 6 m

[Kodiak2]

Complimenti anche da parte mia. Bravo!

[Costanzo Pasquinucci]

Grazie a tutti per i complimenti ! Mi fate emozionare così!
Due parole ancora sull'attrezzatura, negli anni in cui ho iniziato a pescare le canne erano ben diverse dalle canne odierne, con il passare del tempo la mia attrezzatura si è via via adeguata ai vantaggi che la tecnologia sempre più evoluta offriva a noi pescatori....però, come ho scritto anche tempo fa, io sono rimasto legato nostalgicamente ad alcuni attrezzi che sì, forse saranno anche stati superati dalla tecnologia più recente, ma funzionano ancora perfettamente come ....quanti anni sono passati ? Più di venti'?
Vabbè, la canna blu è una Daiwa "Bolognese 60" di 6 mt., la nera è una Tubertini "Top Strong" di 5 mt. perfetta per la pesca con lo scorrevole. Sono attrezzi che mi hanno accompagnato in centinaia di uscite fra mare, fiume, lago e non mi hanno mai tradito, portando a riva a volte davvero dei bei pesci, spesso con finali decisamente sottili.
Anche i mulinelli sono "datati", ma in perfetta forma! Due "vecchietti" terribili ABU Cardinal e Mitchell, come dire il massimo ai loro tempi, ma ancor oggi difficili da battere.
Ciao a tutti e...alla prossima avventura!