Allo stesso tempo, ho sentito una voglia prorompente di andare a pesca in laghetto, con l'obiettivo di ripetere l'esperienza della pesca alla trota in notturna, sperimentata a Luglio presso il Laghetto di Aldeno (Parco delle Albere) in Trentino.
Dopo aver convito mio padre e alcuni amici, ero sul luogo di pesca al tramonto...
Attendo le ultime luci del giorno, pago il permesso giornaliero per 5 trote, monto la bolognese, rifaccio la lenza (la precedente era da buttare), spezzo lo starlight e vado subito in pesca.
Primo lancio... qualche secondo di attesa.
Sono solo nel laghetto. I pesci sembrano assatanati.
SBAM, trota in canna!!!
Combatte, si dimena, faccio "vertical" alla leofishing!
La porto al guadino e scattiamo la foto di rito.
Secondo, terzo, quarto, quinto lancio.
Nulla, non vogliono saperne. Avrò spaventato tutte le trote.
Attendo una ventina di minuti e arriva la seconda trota!
La pesca continua e con un ritmo lento ma costante becco altre tre trote.
A fine serata ne conto 5, pescate tutte con la tecnica della pesca a bolognese, quindi un ibrido per le trote in laghetto di notte.
Rivedere le foto di qualche settimana fa mi permettono di ricordare quest'estate, così breve, così anomala per il meteo Trentino, così pregna di una nuova vita iniziata lontano dalla mia Molfetta, che mi regala catture stupende in luoghi incontaminati, dove la mano distruttiva dell'uomo non è ancora arrivata.
Grazie a tutti per l'attenzione
