sulla spiaggia con l'acqua ... santa

[VitoCHOIM65]

Cari amici, stavo scrivendo in quattro e quattr’otto il mio report di pesca per l’avventura capitatami stamattina quando è andata via la luce un attimo cancellandomi l’argomento che stavo scrivendo. Purtroppo, dovendo essere al lavoro alle 13,00 ed essendo già le 12,45, ho preferito rimandare a stasera il racconto. Eccomi qua a raccontarvi l’impresa . Ieri sera stavo mettendo in ordine la cantina dove tengo tutta la mia attrezzatura da pesca … in disordine completo, tanto che se dovessi scivolare e battere la testa forse mi ritroveranno gli archeologi tra mille anni vista la quantità di materiale giacente. Monto una mensola e ripongo lì un po’ di attrezzatura, poi è la volta di risistemare le rastrelliere ed è stato come giocare a scacchi. Ad un certo momento lo sguardo va verso le mie due Mitchell Delphina da Beach Legering (seconda serie … delle tre la migliore in assoluto, con poche differenze dalla Mediterranee) con la quale avevo ottenuto gli ultimi successi in campo agonistico, praticamente risalenti al 2002-2003. Eh si, bei ricordi e canna davvero prestante, con due cimini, uno di vetro da 30/70 e l’altro in carbonio, sottilissimo e potente, potenza 50/130 ( … effettivi e testati!!!!!). Un paio di cannolicchi in freezer dalla vigilia di Natale li avevo, il mare era in scaduta e anche se il tempo non promette nulla di buono … ma si, domani si va in spiaggia! La pescata sarà una toccata e fuga perché di andare presto non se ne parla anche perché le temperature sono scese drasticamente e non ho intenzione di prendermi un accidente per fare il fesso in riva al mare (il gioco non vale la candela vista l’esiguità di catture) e poi perché l’indomani oggi) sarei dovuto essere in servizio all’ora di pranzo … giusto un paio d’ore! Mi alzo alle 8,00 e vedo un cielo plumbeo che promette pioggia e allora mi rigiro dall’altro lato e riabbraccio il cuscino. Tenete presente la lotta tra l’angioletto sulla spalla destra e il diavoletto su quella sinistra?Bhe, è stato proprio così, da un lato sentivo la vocina che diceva: “Dormi, non vedi che piove?” e dall’altra quella che rispondeva: “Ma sei diventato proprio un’ameba! Una volta non ti fermava nemmeno lo tsunami ed ora hai paura di due gocce d’acqua?”. In effetti l’ultima aveva ragione, erano almeno sei anni che non pescavo dalla spiaggia, a causa di un infortunio avuto sul lavoro (slogamento della spalla dx con distacco dell’omero dalla cuffia scapolare di 1,4 cm. a seguito dell’arresto di due trafficanti e con il conseguente sequestro di 36 kg. di hashish), perché non riprovarci, visto che l’avevo già programmato? Via le coltri e lesto in piè … prendo l’attrezzatura mi munisco di cerata e parto. Il posto dove piazzarmi non lo so, non ci ho pensato ma è meglio che sia abbastanza vicino in modo da far presto quando devo rientrare. Sul lungomare nord di Civitanova Marche, praticamente a nord del porto in direzione Ancona, ricordo una spiaggia di uno chalet che era stata anni fa prodiga di catture a mio figlio … ma si mettiamoci qui, sono a 800 metri da casa o poco più! Il mare si era calmato dopo la mareggiata durata fino a ieri ma il levante era pronto a rialzarsi. Monto le canne, corredate ancora dai meravigliosi DAM Quick dell’epoca montati con un buon 020 e uno shock leader dello 035, tutte e due con 90 gr di piombo e corredate da un long arm dello 018 munito di aberdeen n. 7. Innesco la prima canna, lancio ad una settantina di metri e la metto su uno dei due picchetti da sabbia (non ho voluto portare il treppiedi per risparmiare tempo). Mi giro per innescare l’altra canna e quando mi volto per lanciare vedo la canna tutta arcuata tirare verso il largo … resto stupefatto e guardo il mare pensando al solito imbecille che mette le reti sottoriva … no, non ci sono barche … ma che … TIRA SCEMO! Ero restato quasi sgomento vedere la canna piegata dopo soli due minuti dal lancio. Il pesce sembra bello e dopo un tira e molla senza grossi problemi ma con belle fughe laterali finalmente si mostra. L’avevo capito da come tirava … è una bella spigola di sette etti e mezzo … anche un po’ di più (786 gr. alla pesa). Intanto la pioggia si fa più insistente ma resto a pescare perimo perché il pesce l’ho già preso, secondo perché ho la canna innescata che devo solo lanciare e terzo perché … che mi costa? Lancio la canna che non ero riuscito a lanciare sulla stessa distanza, mi giro per reinnescare quella che aveva preso la spigola … però stavolta mi giro di continuo … no, stavolta niente! Lancio la seconda e resto un po’ in attesa mentre il mare si gonfia. Visto che non mi ero portato niente per mettere il pesce, trovo una busta di plastica nella cassettone e la infilo lì, rimirandola di tanto in tanto … non è grossa ma di questi tempi … Intanto provo a rassettare tutto perché piove a dirotto e neanche la cerata basta a tenermi asciutto, mi giro e guardo il mare che è già grosso … forse i 90 g. tengono ancora, ma comincio a preparare uno short rovesciato e tengo pronto un piombo più grosso seduto sul cassettone mentre pare che piova un po’ di meno … forse è il caso di andare via! Improvvisamente vedo un tale che corre sulla spiaggia con un telo mimetico addosso … sembra un reduce del Vietnam, mi fermo e lo fisso per alcuni minuti fino a che non mi arriva vicino. E’ uno di quei fissati che fanno footing anche con la neve ma è la domanda che mi fa che mi coglie di sorpresa: “Perché una canna è in piedi e l’altra è in acqua?” In acqua ma che c…… mi giro e solo allora sento la frizione slittare, con la pioggia non me ne ero reso conto. Ferro e sento davvero un gran pesce che punta sul fondo … nooo, l’ho perso, porca p… recupero e … No, No, c’è ancora, mi era venuto in contro ed ora taglia di lato, si penso sia ancora una spigola ma pare più bella dell’altra. Il mare si muove tanto che vedo la lenza dell’altra canna scarrocciare … 90 non bastano più ma sono già le 11,00 e se prendo questa vado via! Dopo un po’ vedo il pesce sull’onda … si è una bella spigola, oltre il chilo ad occhio e croce, la faccio scivolare sull’onda e quando questa si ritira mi trovo una meravigliosa regina spiaggiata. Aveva mangiato benissimo e l’amo era ben conficcato, ma avevo paura dell’erba che si stava ammassando sul sottile filo … è andata bene, acasa la lancetta della bilancia si ferma ai 2,320 Kg. Ora è il momento di andare a casa, farmi la doccia, indossare la divisa e andare al lavoro … non prima di aver messaaggiato con i miei amici di Pescanet per renderli partecipi della meravigliosa avventura … poi il disguido della luce ed ora che sono di nuovo a casa dopo il lavoro ho appena finito di scrivere … buona lettura!

[matteo93]

Grandissimo vitoooo...complimenti...speriamo che in questa non ci siano topi...=) =)

[Marco_de_Biase]

non sono invidoso
non sono invidoso
non sono invidoso
non sono invidoso
non sono invidoso
non sono invidoso

[Giangi1988]

Signori...che spigolona!!!! Vito N°1

[Ruggeroabc]

Bella bella bella... Bravissimo Vito!!!!

[andrea chirolli]

Grande vito io l'ho sempre detto che sei il migliore.......... Comunque il fatto della canna in acqua mi ha fatto ridere tantissimo

[davide78]

VITO m hai fatto emozionare....o letto tutto piu volte....complimenti..........sei veramente in gamba!!!!!!!!!!!!!!!!

[wallace86]

complimenti vito bell esemplare,il tuo si vede che era femmina perche da quello che scrivi era combattivo....so che le femmine sono molto piu forti degl uomini tra le spigole!quindi se ho capito bene l hai tirata su con un bel 18 di terminale........ucci ucci io penso di andare troppo leggero con il 24.........

[Pasquale Manfredonia]

wuauuuuu...!!! Vito ora ti voglio vedere in foto con l'abito da sera !!!! Belle prede.......metti che la canna ti partiva in acqua.....potevi dire che una regina ha fatto un po di spazio nella tua rastrelliera......ahahahahaha

[VitoCHOIM65]

io sono andato a pesca senza pretese ... speravo in una mormoretta o un saraghetto! Alla fine le gocce di sudore si sono mischiate a quelle della pioggia e l'emozione mi ha appannato gli occhiali ... praticamente l'ho tirata su alla cecata!