innaig86 ha scritto:Come è andata?
Direi male.
Sono riuscito a prendere uno sgombro sui 2/3 etti, ha attaccato mentre recuperavo per controllo esca, se fossi stato un giornalista me la sarei venduta come bombarda da surf.... E poi è arrivata la mia persecuzione, il solito gronco, uffa, si è impiccato su un 5/0 con trancio proprio sulla TTM, ma che voleva fare? Sarà stato sui 4/5 etti, ovviamente rilasciato.
Ora però voglio fare una riflessione in merito alla paf nei porti.
Sinceramente non mi è piaciuta, sebbene sia stato l'unico che abbia preso qualcosa, credo che fare paf dentro un porto sia unicamente questione di fortuna, mi spiego meglio.
Fatto salvo il caso in cui uno conosca lo spot a menadito, le sue dinamiche, movimento del pesce ecc, in un porto vengono meno tutti i parametri utili alla paf.
Cosa voglio dire, mentre con bolo, inglese, ledgering alla base di tutto c'è il fatto che cerchiamo di attirare il pesce verso di noi con la pasturazione, nella paf si deve andare a cercare il pesce, in un porto non trovi canaloni, effetto maree, ecc, quindi devi solo sperare che il pesce passi dalle tue parti, ergo culo...
Infine la diga e' un molo infinito, devi camminare per 2/3 km prima di arrivare al primo punto utile dopo una serie di boe, il mio istinto mi diceva di mettermi giusto a ridosso di queste ma ho visto molti altri pescatori del luogo più lontano e mi sono avvicinato a loro, forse avrei fatto meglio a seguire il mio istinto...
Per quanto riguarda le foto delle catture a Brindisi, beh ho potuto constatare che non le hanno fatte dalla diga ma dalla parte opposta del porto, zona industriale, dove di preciso non so, poi alla diga non puoi andare da solo, serve un amico con un guadino da almeno 5 metri.
Non lo so, e' la prima volta che pescò all'interno di un porto e mi sono sentito del tutto disorientato, unica nota positiva, una grande emozione nel vedere sul tramonto un delfino nuotare a 200 metri da me!!!
