L'inglese reversibile - Una mia "invenzione"

Angolo di discussione relativo alla pesca in acque dolci con tecniche non elencate nel forum.
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Marco_de_Biase
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L'inglese reversibile - Una mia "invenzione"

Messaggio da Marco_de_Biase » 15/03/2012, 17:08

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Non me la sono proprio inventata.
Diciamo che è il lungo ragionamento nato dopo aver visto le lenze modificate per la pesca con i galleggianti bolo-inglesi della cralusso.

A breve la presenterò a tutti.
L'ho testata silenziosamente al san nazario ed ha funzionato.
In mare la testerò sabato.
Domenica pure.

Insomma, se in 20/30 ore di pesca va bene, è necessario condividerla.

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Pasquale Manfredonia
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Re: L'inglese reversibile - Una mia "invenzione"

Messaggio da Pasquale Manfredonia » 15/03/2012, 18:39

al san Nazario avevo pure io una lenza simile...con due girelle alle estremità....non sapendo il comportamento dei pesci nel lago ho pensato di decidere al momento quella che andava meglio, incominciando con la seconda...ipotizzando che le tilapie la mattina mangiassero come i saraghi...per poi invertirla più tardi con 'arrivo delle toccate da cefalo....cmq Bravo Marco la versatilità è la miglior cosa!!!


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Giangi1988
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Re: L'inglese reversibile - Una mia "invenzione"

Messaggio da Giangi1988 » 15/03/2012, 20:11

Grande. Anche io uso spesso questo sistema ed è ottimo, oltretutto la si può far variare sia in base al pesce da insidiare e sia in base alle correnti.

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VitoCHOIM65
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Re: L'inglese reversibile - Una mia "invenzione"

Messaggio da VitoCHOIM65 » 15/03/2012, 23:11

Già, non è affatto male l'idea! Io proverei anche ad usarla per la bolognese per non portare a pesca due canne diverse. Penso proprio che debba funzionare ... è l'uovo di Colombo!

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regios
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Re: L'inglese reversibile - Una mia "invenzione"

Messaggio da regios » 16/03/2012, 20:13

Bella idea io non ci avevo mai pensato.

Anche perché qua in Toscana spesso si pesca su un metro e mezzo di fondo e non si ha lo spazio per distendere cotante spallinate.

Invece qua dove i cavedani cambiano profondità e umore ogni 3/4 fiondate di bigattini, usiamo concentrare tutta la piombatura su 5 pallini in una 50ina di centimetri, in modo da modificare agevolmente la disposizione della piombatura, velocemente e senza perdere tempo.

In genere si inzia con i pallini stretti in fondo, mentre dopo un po che siamo in pesca il pesce viene a galla ad aspettare i biga, e allora dobbiamo optare per una piombatura più morbida e lenta nella calata, anche se meno chirurgica e sensibile in fondo.
Oppure se si vuole allungare la passata cercando di saltare sopra un ostacolo sul fondale : piombatura stretta in alto, si arriva sull'ostacolo, trattenuta esasperata, e poi rilascio... e ostacolo superato e.... mangiata, spesso, perché ai pesci piace rimanere nascosti vicino ai tronchi sommersi.

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lupo bianco
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Re: L'inglese reversibile - Una mia "invenzione"

Messaggio da lupo bianco » 16/03/2012, 22:09

lo trovo utile e interessante specie per chi nn e' abituato allo spostamento dei pallini sulla lenza, spesso i pallini se nn sono di piompo tenero difficile, ma nn impossibile da reperire ti lesionano anche la lenza con probabili strappi in fase di ferrata o recupero della preda

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regios
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Re: L'inglese reversibile - Una mia "invenzione"

Messaggio da regios » 17/03/2012, 0:27

No, non direi, io li sposto 6/7 volte a pescata almeno, e ti parlo di pallini grossi, del 2 o del 4, su un filo in bobina dello 0,12 !!
Il segreto è non stringere alla morte il pallino, usando le pinze, e non i denti, che hanno, in quest'operazione molta meno sensibilità della mano e la pinza.
Poi è importante utilizzare un buon filo come trave, ed i migliori fili da mulinello sono in fluorocoated : costano quanto il nylon ma reggono l'abrasione fino all'inverosimile : io con un Maver HF del 0,20 riesco a segarti in due una bobina di plastica !!
Un altro fluorocoated è il Gorilla Silver di Tubertini ma è innegabile che i fili Maver "Smart Zero" fluorocoated siano quelli più diffusi, l'invisibilità è buona è il carico di rottura ottimo.
Io in bobina uso invece il Fluorine, ma per motivi di morbidezza, altrimenti andrei di fluorocoated.

cavallo1
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Re: L'inglese reversibile - Una mia "invenzione"

Messaggio da cavallo1 » 17/03/2012, 9:33

certo che se il presidente ci facesse un bell'articolo con spiegate le differenze fra le varie lenze a seconda dei terminali non sarebbe male :roll: prendetelo come un consiglio spassionato :mrgreen:

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