Drifting pesca al Tonno rosso

Angolo di discussione relativo alla pesca in mare con tecniche non elencate nel forum.
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Byll1
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Drifting pesca al Tonno rosso

Messaggio da Byll1 » 07/08/2016, 1:00

Ci sarebbe da scrive e raccontare molto su quest'argomento, cercherò di essere breve e chiaro. Ci sono trucchi/segreti che ogni pescatore sportivo ha, solo per puro spirito di "competizione" è giusto non rivelare tutto pubblicamente. Giusto qualcosina [emoji4].

Perché "Drifting"? Perché "Drifting" significa "alla deriva" più comunemente a "scarroccio" ma, molto spesso bisogna pescare "ancorati". Al contrario di quanto si crede la pesca a "Drifting" nasce proprio con la barca "ancorata" in Francia. Diciamo che il vero "Drifting" sia a scarroccio sia ancorati a farlo è il "palloncino oppure la bottiglietta" che allontana le nostre esche in deriva assieme la "strisciata" della nostra "pastura". Chiarito questo concetto, provo a descrivere una giornata di pesca al Tonno rosso e in entrambe le metodologie a Drifting a scarroccio e ancorati.

La prima cosa da fare? Bisogna essere "sicuri" che ci siano i Tonni rossi nel tratto di mare da noi scelto, altrimenti oltre i soldi spesi tra pastura, benzina ecc, si passerà un'intera giornata a pasturare per i "Gabbiani" giusto per intenderci, oltre che la noia. Fatto questo, bisogna procurarsi almeno 3 casse di Sarda oppure Alaccia fresche che ci basteranno dalle 8:00 fino le 18:00 tranquillamente giusto per rendere l'idea (piccola parentesi, la Sarda/Alaccia vanno bene anche se congelate del giorno prima o comunque congelate da pochi giorni). Perché ho scritto dalle 8:00? Perché se i Tonni ci sono e mangiano durante tutto il giorno, dalle 8:00 fino le 18:00 per esempio si possono fare diversi Strike senza problemi. Una volta imbarcati, mentre ci rechiamo nel tratto di mare da noi scelto, la prima cosa da fare è iniziare a "scongelare" la nostre casse di "pastura" (Sarda/Alaccia) con "acqua di mare" e mai, ripeto mai, con "acqua dolce". Mai, ripeto mai, scongelare la Sarda/Alaccia con acqua a "pressione" tipo la canna dell'acqua poiché si rovinano e si rischia di "squamare" la Sarda/Alaccia. Per scongelare le nostre casse di Sarda/Alaccia basta procurarsi una "cesta" di plastica apposita da pesca dove "entrano 3 casse" di Sarda/Alaccia e riempire questa "cesta" con acqua di mare, successivamente basterà cambiare spesso l'acqua di questa "cesta" (tra l'altro cambiare l'acqua significa gettare in mare l'acqua che si è "impregnata" di Sarda/Alaccia cosa che attira i Tonni come spiegherò più avanti). Se la Sarda/Alaccia è fresca e non congelata, meglio così.

Una volta raggiunto il tratto di mare da noi scelto, bisogna verificare le condizioni del mare, per decidere se pescare a scarroccio oppure ancorati. Argomento molto lungo, poiché bisogna capire se ci sono fosse/buche/secche, poiché il Tonno nello stesso tratto di mare durante l'anno mangia dentro sul bordo o fuori della fossa. Anche in base a questo bisogna decidere se pescare a scarroccio oppure ancorati. Se il fondale e le condizioni del mare ci permettono di pescare a scarroccio ben venga, altrimenti pescare ancorati vi assicuro che non è un ripiego, anzi può essere molto redditizio su fondali di 80 metri con fosse vicine. Alcune volte se si pesca a scarroccio bisogna utilizzare "l'ancora galleggiante" per ridurre lo scarroccio.

Ora si inizia con un "brumeggio" di Sarda/Alaccia tagliata a "piccoli pezzi" mischiata con acqua di mare, successivamente bisogna gettare a mare il tutto e formare una bella "chiazza luccicante e odorosa". Inizieremo a filare le nostre 4 canne a diversi metri in base al fondale ovviamente. Insieme alla pastura, a come si pastura, la posizione delle nostre esche sulle varie profondità è l'elemento che ci assicura lo Strike. Ci sono Tonni rossi che mangiano a 5 metri (anche meno) ci sono Tonni che mangiano a 60 metri (anche più). Tutto sta a conoscere le abitudini che hanno i Tonni rossi nel tratto di mare durante l'anno. In base alla profondità del fondale, ripeto, verranno filate le esche alle varie profondità partendo dalla prima a 5 metri sotto la superficie dell'acqua. Esempio: su un fondale di 80 metri una verrà posta a 5 metri, una a 10 metri, una a 15 metri, una a 20 metri oppure a scelta se a 30 metri oppure 40 metri in base alle marcature sullo Ecoscandaglio. Altra cosa importante, è quanto allontanare oppure avvicinare le esche dalla nostra barca tramite "palloncino o bottiglietta", questo andrà fatto anche in base alla corrente marina per via della pastura, che crea la nostra scia di pastura. Ma qui si entra nel campo dei "trucchi/segreti" [emoji4].

Bene, ora si inizia a pasturare con regolarità, tagliando la Sarda a metà, oppure tagliando l'Alaccia in più pezzi visto che è più grande della Sarda. Anche in merito a quest'argomento si entra nel campo dei trucchi/segreti ma, un trucco/segreto ve la dico con piacere: per fare "aggallare" un Tonno rosso e farlo mangiare a 5 metri, ogni 15 minuti gettate in acqua almeno 4 secchi di acqua con un secchio di 5 litri che farà un bel "rumore" (il Tonno rosso è molto attratto dal rumore e dalla schiuma sulla superficie dell'acqua, perché il Tonno pensa alle imbarcazioni dei pescatori che puliscono le reti, i Tonni sono abituati a seguire queste imbarcazioni).

STRIKE: esatto, mentre ridiamo e scherziamo con il resto dell'equipaggio, il "cicalino" del nostro "mulinello" inizia a "cantare". Una fuga infinita, il tempo di raccogliere le altre 3 canne e indossare la "cintura di combattimento" (visto che noi si pesca a "Stand Up" alternando l'Angler me compreso). Inizia il combattimento con una 30 libbre, lo Skipper insegue il Tonno, l'Angler inizia a "pompare" giù di brutto e poi, e poi mi fermo qui [emoji4]. Perché è un'emozione, un qualcosa che, bisogna provare di persona: le fughe in ripartenza del Tonno, il giro della morte del Tonno, il pericolo che il filo vada a finire nelle eliche, oppure strofini alla barca, oppure venga intaccato dalle parde ecc ecc. Anche per una volta, ma è un qualcosa che va fatta nella vita se si è amanti della della pesca sportiva in mare, tanto ormai esistono "Charter di pesca sportiva" molto economici tipo: Drifting al Tonno rosso 300 euro da dividere tra i partecipanti (max 4 persone) compresi canne e mulinelli da pesca professionali, attrezzature, esche, carburante e quanto necessario.

Ciao.

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