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Nulla di speciale ... galleggiante da 3 grammi, una spallinata in 50-70 cm. a tenere il galleggiante un pò starato (sui 2,5 grammi) con pallini non troppo piccoli, del n. 6-7, una girellina e un metro di terminale dello 012 con alla fine due ami montati i asse. Praticamente monti un n. 12-14 e lasci lo spezzone (che in genere si taglia) lungo circa 10-15 cm., poi leghi il secondo amo del n. 10-12 su quello spezzone ad una distanza di 5-7 cm. dal primo amo e tagli l'ulteriore spezzone di filo avanzato. Così avrai un amo sopra l'altro per poter tenere ben disteso il filetto della sardina, praticamente qel filetto dorsale che si ottiene dividendo in due il pesce, buttare in acqua testa, interiora, lisca e coda. Invece di impanare i due filetti che otterrai e friggerli (sono buoni a "scottadito"), li dividi longitudinalmente (per il lato lungo) ancora in due ottenendo due filetti dorsali e due ventrali. I primi sono meglio dei secondi perchè più carnosi ma alla fine non è che cambi molto. L'amo superiore perforerà carne e pelle sull'apice (puoi anche serrarlo con un pò di filo elastico) e il secondo amo, più grosso, perforerà le carni al centro. Pescherai a poggiare il finale per metà sul fondo. Le mangiate dei cefali sarnno visualizzate da un continuo staramento del galleggiante, quelle di saraghi e boghe da sussulti continui ma quando il galleggiante camminerà e affonderà deciso senza tornare su, devi avere un pò di sangue freddo e contare fino a tre e ferrare ... quello che resterà attaccato sarà sicuramente un bel pesce, con la bocca grande o con una riga gialla tra gli occhi!

Molto semplice Vito,settimana prossim a in nott urna metterò la 5 metri con la sarda rasente qualche ba rchetta e con l altra pescherò col bigatto. Grazie Vito,se vuoi aggiungere altro fai pure intanto aspetto anche che risponda qualche amico di Salerno io sono un mezzosangue

Ciao fink hai provato poi con la sarda nel porto di cetara?come è andata?dove t6 messo?grazie