Bolognese nel Porto di Cetara (Salerno)

[Fink22]

Ciao a tutti volevo sapere se qualcuno conosce questo spot,cioè l'interno del porto di Cetara;premetto che ci ho gia pescato una volta qualche settimana fa di notte,ma lontano da dove sostano le barche,ma vicino ai "tappi in cemento" ma non salendo sopra di loro perchè davvero si rischiava di farsi male,non presi quasi niente,una mangiata buona con terminale tranciato aimè.
Stavolta volevo provare a pescare dalla banchina in mezzo alle barchette che lavano e scaricano le sarde,zona gia "pasturata" dai residui e dal liquido delle serda che i pescatori scaricano in porto.

Chiedo a voi se può valere la pena,anche perchè questi posti sono da spigola,orata e saraghi. La mia pescata sarà con una bolognese da 5 metri,con fondale di 4 metri,acqua ferma,gallegiante da 1,5 gr spallinatura a scalare su circa 80 cm di filo madre del 16 o del 18,svolazzo di un metro dello 0,12 con amo del 16,o del 10 con amo 18,esca bigattino,anche se mi tenta la cozza sgusciata.

Accetto i consigli di tutti. Grazie in anticipo

[VitoCHOIM65]

Lenza ottima per insidiare spigole e orate ma sentendo che proprio lì è frequente la pulizia delle reti con conseguente caduta di sare e pesce azzurro, perchè non provare anche con il filetto di sardina? Rischi di fare il "colpaccio"! Sia la spigola che l'orata di grosse dimensioni ne vanno matte! La lenza è quasi la stessa, praticamente devi stringere di più la spallinata e dare un bel terminale di almeno 80 cm. facendo in modo di appoggiare sul fondo circa 10-20 cm. A volte si pesca con lenza senza piombo usando il tocchetto di sardina aspettando che raggiunga il fondo naturalmente, esattamente come si fa con la cozza ... ricordati di tenere la frizione aperta perchè la canna rischia di volare in acqua!

[Fink22]

Vito,naturalmente qua sei l'unico che mi risponde si proprio così,Cetara è famosa proprio per le sarde,e quando ci sono stato ho visto chiaramente i pescatori che lavavano le reti o i contenitori in plastica proprio li sotto le banchine del porticciolo. L'ultima volta che ci sono stato pescavo nel canale di entrata nel porto a circa 3 metri dalla banchina ma poca roba tra occhiatine castagnole e ghiozzi,solo una mangiata come si deve con tanto di ferrata e sfrizionamento,ma dopo 10 secondi pammm terminale tranciato,chissà cosa era,forse una salpa o un orata.

L'innesco che dici tu Vito,lo faccio con un piccolissimo trancio di sardina su un amo del 16 o 14,pasturando ovviamente a bigattino,cosa a mio vantaggio è che l'acqua è ferma quindi le manciate di larve cadranno proprio sul terminale.

[Marco_de_Biase]

Vito,naturalmente qua sei l'unico che mi risponde

Fratello caro, ti risponderei anche io, ma tratto la pesca in Puglia e Basilicata.
Della campania ho pescato solo in Irpinia, quindi non posso darti tanto aiuto.
Però aspetta, abbiamo alcuni ragazzi campani iscritti a Pescanet come NUMAD, di Salerno.
Forse ti risponderanno a breve o tra qualche giorno.
Attendi fiducioso

[VitoCHOIM65]

Non risparmiarti con gli ami ... un doppio amo per mantenere il filetto di sarda ti regalerà catture migliori, magari pastura con sarda macinata mista a sfarinato ed aggiungi un pò di sardina sminuzzata a piccoli pezzetti così da sfamare i pesciotti ed aspettare il "grosso". Mescola un chilo di sarda macinata con 2 chili di pastura fondo mare e circa 200 grammi di pezzetti piccolissimi di sardina e altri 200 grammi di bigattini poco mobili (magari quelli avanzati da una pescata precedente) e buttane in acqua una palla grande quanto una mela ogni 3 minuti alternandola ad una fiondata di bigattini fino a che non finisce tutta poi fiondi solo bigattini. All'inizio, quando è ancora chiaro, pesca con il filetto di sardina innescato su due ami, sopra uno del n. 14 per tenere fermo il filetto e in linea, 3 centimetri sotto, uno più grosso del n. 12-10, pescante, per allamare il pesce. Chiaramente i pescetti ti fregheranno l'esca spesso ma non demordere, la sorpresa è dietro l'angolo! Quando arriva il tramonto cambia lenza e pesca a bigattino, vedrai che i pescetti non ci saranno più o perchè si sono saziati o perchè gira qualche mammalucco affamato

[VitoCHOIM65]

Questa è una tecnica di pesca molto antica ed è bello rispolverarla nei posti dove è continua la "pasturazione naturale" creata dai pescatori professionisti. Ricordo in una situazione del genere, a Monopoli, un vecchietto che quando rientravano le lampare, si metteva seduto a guardare le operazioni di pulizia delle reti e affianco aveva due barattoli di coca-cola con avvolta una lenza dello 030 libera e senza piombi al cui termine c'era un amo del n. 6-7 circa con un tocchetto di sardina innescato. Ogni tanto mi è capitato sentire lo sbarattolamento sotto la sedia del vecchio marpione che prontamente ferrava e tirava fuori pescioni da infarto ... orate, spigole, saraghi e anche grossi cefali o pesci di scoglio dal mezzo chilo in su ... ricordo uno scorfanone rosso come un peperone che entrò a stento nel secchio!

[Fink22]

Ciao Marco io sono irpino,e purtroppo da noi non ci sono degli spot granchè per le acque interne,inquinamento,inquinamento e inquanamento.

Vito io questa tecnica l'avrei optata più per i mesi freddi tra novembre e febbraio quando la regina,quella di di taglia si avvicina alla costa per la riproduzione,infatti prossimamente acquisterò una bolognese sei metri con azione 5 o 6 per questo tipo di pesca che nei mesi invernali sembra essere molto redditizia non solo per la regina,ma per i saraghi da chilo,le orate di taglia,e difficilmente qualche lampuga.

[Marco_de_Biase]

Avete una diga fantastica: Piana della Rocca sul fiume Alento.

[VitoCHOIM65]

Fidati ... anche in estate girano i mostri ... orate in primis e amano le sardine!

[Fink22]

Mi potreste spiegare la montatura per l'innesco della sarda? grammi gallegiante,piombatura,terminale,diametro dei fili. thank you