Spinning alla trota

La pesca a spinning in Italia è molto diffusa e ha un seguito di moltissimi appassionati, che dedicano moltissimo tempo a questa pratica spostandosi in ogni regione nei migliori laghi o fiumi, per inseguire pesci e specie di grosse taglie. I pesci più pescati nella pratica dello spinning sono sicuramente i lucci, i persico trota, il pesce persico e chiaramente la trota, la più ricercata e pregiata. Prima di tutto è meglio conoscere un po’ questo pesce che ha molti punti in comune con il salmone, essendo della stessa famiglia. Dicendo trota spesso si indicano più specie, alcune delle quali, proprio come i salmoni, depongono le uova in acqua dolce, poi escono nel mare aperto e infine tornano nel luogo di nascita.

 

Tra le varie tipologie di trota ci sono quella fario, lacustre, marmorata, iridea e la salmo trutta. Il motivo per cui questo pesce è molto ricercato è proprio per la qualità della sua carne. Ogni tipologie ha piccole differenze di sapore ma la carne della trota è molto pregiata e deliziosa. Motivo per cui molti pescatori dedicano molto tempo per la sua cattura ed esistono anche molti allevamenti. La trota vive in ruscelli e piccoli laghetti ed è un animale molto vorace, che si nutre di piccoli pesci e di insetti. Proprio per questo nella pesca a spinning si utilizzando delle esche artificali per la pescarla. Una trota matura intorno ai due, tre anni ma è meglio pescare solo esemplari grandi anche per apprezzarne meglio la carne, ricca di grassi omega-3 esattamente come il salmone.

La pesca a spinning della trota

Quando si va a pesca di trote bisogna tenere conto di alcuni fattori importantissimi. La prima è chiaramente il materiale adatto, una bella canna da spinning abbinata ad un robusto mulinello da spinning. La seconda è sicuramente la corrente del fiume o del lago in cui stiamo andando alla ricerca della trota. Se si capisce come scorre un fiume, sarete abbastanza bravi da individuare la trota, che spesso sta rintanata in propone pozze create dalle correnti, tra il tramonto e l’alba. Se pescate con le esche artificiali dovete assicurarvi che essa rispecchi le preferenze del pesce, ovvero animali che si muovo e hanno un forte contrasto di colore. Per cui è fondamentale sceglierle appariscenti, particolari, in grado di generare un movimento. Pescare trote di notevoli dimensioni richiede esperienza e naturalmente fortuna.

 

Il record italiano di pesca alla trota è di 14 kg e lunga oltre un metro e fu pescata in Alto Adige. Sono stati impiegati 2 giorni per riuscire a tirarla su. I grandi appassionati consigliano di pescare la trota nel fiume, poichè è un ambiente più difficile dove le trote sono molto più complicate da prendere. Meglio un torrente particolarmente impervio, anche per godersi la natura e approfittare dell’atmosfera di relax che si può avere nelle belle giornate primaverili. La pesca richiede pazienza, perché non si può pretendere di far abboccare subito, anche in acque particolarmente ricche. Il metodo della pesca a spinning è il più consigliato, purché si abbia la giusta attrezzatura da pesca completa.

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